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24h di Le Mans | Regolamento 2023: cambia la procedura Safety Car

FIA e ACO hanno pubblicato il documento Supplementary Regulations per l'edizione del Centenario della 24h di Le Mans: ci sono alcune novità e quella più importante riguarda l'ingresso della Safety Car, che da quest'anno diventerà singola con possibilità di sdoppiarsi e raggruppamento in Classi. Vediamo tutti i dettagli.

Safety car

Foto di: Marc Fleury

Mancano un paio di mesi alla 24h di Le Mans che nel 2023 festeggia il Centenario, oltre ad essere quarto evento stagionale del FIA World Endurance Championship.

I preparativi per l'appuntamento del 10-11 giugno proseguono senza sosta e sul Circuit de la Sarthe si prevede il tutto esaurito sia sugli spalti che per quanto riguarda gli spazi riservati agli addetti ai lavori, non solo per l'importanza della ricorrenza, ma anche perché per la prima volta dopo 50 anni avremo la Ferrari pronta a combattere per il successo assoluto.

Dal 2023 infatti la Classe Hypercar sarà molto più nutrita rispetto al passato e non solo per la presenza delle due 499P di Maranello griffate AF Corse, ma anche perché i marchi cominciano a rivedersi dopo alcuni anni dove la Toyota ha fatto storia da sola, non avendo rivali di un certo peso.

In tutto ciò, bisogna ricordare che la gara organizzata dall'Automobile Club de l'Ouest ha alcune particolarità, come ad esempio i partecipanti invitati solo per questa occasione, i quali vanno ad unirsi agli iscritti alla stagione completa del FIA WEC.

Dal punto di vista regolamentare, buona parte delle norme è basata sul documento ufficiale approvato dal Consiglio Mondiale FIA per la massima serie endurance, ma Le Mans fa appunto storia a sè e quindi qualche modifica verrà apportata.

Podio

Podio

Photo by: JEP / Motorsport Images

Nelle 140 pagine delle 'Supplementary Regulations' che si possono consultare nella apposita sezione online del sito della 24h francese è infatti specificato che "sono basate sul Regolamento Sportivo del FIA World Endurance Championship ed utilizzano una numerazione simile. Gli articoli del Regolamento Sportivo del FIA World Endurance Championship che non sono inclusi in questo documento non vengono applicati alla 24h di Le Mans. Le disposizioni specifiche per questa sono indicate in rosso".

Appaiono anche alcune parti cancellate che dunque non vengono prese in considerazione per Le Mans, mentre altre con diversa importanza sono evidenziate in giallo. Ad esempio, viene specificato che il Collegio dei Commissari Sportivi sarà di 6 membri, con 3 già decisi il giorno del Test ufficiale (previsto domenica 4 giugno e obbligatorio per tutti, con possibilità di aggiungere piloti agli equipaggi a discrezione delle squadre).

Il programma prevede quattro sessioni di Prove Libere (due da 3h, una da 2h e una da 1h), più la Qualifica della durata di 60' e la Hyperpole per giocarsi la partenza al palo, riservata ai migliori 8 delle tre Classi presenti in pista (Hypercar, LMP2 e LMGTE AM) al termine delle Qualifiche.

Successivamente è previsto un Warm-Up da 15' al sabato mattina (la cui lista di aventi diritto a partecipare verrà diramata al termine delle Libere 4) per preparare le ultime cose per la gara di 24h, con semaforo verde alle 16;00 di sabato 10 giugno per 61 vetture, più quella del Garage 56 invitata come 'Innovative Car'. In questo caso si tratta della Chevrolet Camaro ZL1 NASCAR preparata dalla Hendrick Motorsports.

Garage 56 Hendrick Motorsports, Chevrolet Camaro ZL1 NASCAR

Garage 56 Hendrick Motorsports, Chevrolet Camaro ZL1 NASCAR

Photo by: Nigel Kinrade / NKP / Motorsport Images

Per tutti i partecipanti del FIA WEC vale la medesima documentazione, mentre ogni pilota ha 8 punti sulla propria licenza da preservare; qualora dovesse perderli tutti - per infrazioni commesse e via dicendo - questo verrà automaticamente sospeso in vista della successiva Competizione prevista dal campionato, in attesa di riacquisirli nel periodo di stop.

Il Balance of Performance è invece già stato comunicato da FIA e ACO ad inizio stagione, secondo il nuovo sistema che viene descritto come segue.

"Il BoP viene stabilito tramite i dati e le informazioni fornite dai concorrenti, dai costruttori, dall'ACO/FIA e dal WEC al Comitato WEC; la dichiarazione di questi dati e informazioni costituisce un impegno ed è vincolante. In qualsiasi momento, il Comitato ha il diritto di chiedere (anche attraverso componenti tecnici o sensori) ai concorrenti e ai costruttori tutti i dati e le informazioni che ritiene utili per l'elaborazione di sistemi di equivalenza".

"Tali informazioni o dati possono essere condivisi con terzi a scopo di analisi delle prestazioni. I dati e le informazioni forniti devono essere accurati. Costruttori, Concorrenti, piloti e qualsiasi persona o entità associata alle loro iscrizioni non devono cercare di influenzare la determinazione del BoP o di commentare i risultati, in particolare attraverso dichiarazioni pubbliche, i media e i social network".

Quindi, come per tutte le gare del FIA WEC, bocche cucite a telecamere, computer o microfoni accessi, anche perché "qualsiasi infrazione ai principi di cui sopra sarà penalizzata
dai Commissari Sportivi, in qualsiasi momento di qualsiasi competizione, post-gara inclusa".

Dirigibile Goodyear

Dirigibile Goodyear

Photo by: JEP / Motorsport Images

Sul piano delle gomme a disposizione, la Goodyear fornirà un'unica specifica da asciutto ed una da bagnato alle vetture della Classe LMP2, da montare con medesime pressioni e regolazioni di campanatura per ogni auto, per un totale di 24 gomme da usare tra Libere e Qualifiche, 8 in Hyperpole e 56 in gara. Quelle da pioggia sono illimitate, ovviamente nel caso in cui la pista venga dichiarata bagnata dalla direzione gara.

La Michelin, invece, darà tre specifiche da asciutto e una da bagnato alle Hypercar, aggiungendone un'ulteriore alle LMGTE AM per la pioggia. In quest'ultimo caso varranno le specifiche 2022 di pneumatici e per entrambi l'uso di quelle da pioggia è sempre illimitato.

Per le auto della categoria Hypercar, che montano pneumatici da 29/34 ci sarà un sorteggio casuale di gomme per ogni concorrente, attribuito casualmente dai Delegati Tecnici, le quali dovranno essere utilizzate nell'assegnazione "Qualifiche + Gara". I dettagli saranno definiti dal Comitato WEC.

Quelle che invece adottano le 31/31: un meccanismo di raccolta e reintroduzione sarà definito dal Comitato WEC, che potrà modificare il meccanismo di attribuzione casuale e di raccolta/reintroduzione dei pneumatici in qualsiasi momento durante la stagione.

Anche per i protagonisti della Classe Hypercar valgono le 24 gomme da asciutto per Libere+Qualifiche, le 8 per la Hyperpole e 56 per la gara, con utilizzo libero per quelle da bagnato.

Le macchine della LMGTE AM hanno 28 pneumatici per Libere+Qualifiche, 8 per Hyperpole e 60 per la gara da sfruttare.

Chi non rispetta le norme sulle gomme potrà incorrere in sanzioni definite "minime" dal regolamento. Essendo vietate le termocoperte ed ogni sorta di pre-riscaldamento di esse, chi viene colto a non rispettare ciò rischia uno Stop & Go di 3' durante la gara.

Atmosfera alla griglia di partenza

Atmosfera alla griglia di partenza

Photo by: JEP / Motorsport Images

Il tempo di guida per i piloti che fanno parte degli equipaggi di Classe LMP2 e LMGTE AM è stato modificato. In entrambe le categorie, essendoci concorrenti dotati di licenze Silver e Bronze, per essi vale un minimo di 6h fino ad un massimo di 14h durante la gara.

Ogni concorrente può invece stare in macchina per un massimo di 4h ogni 6h di gara, qualsiasi sia la categoria o licenza.

Tra altre informazioni più o meno rilevanti per gli appassionati, ma non meno importanti in termini burocratici, ne spiccano un paio evidenziate in verde che sono di fatto le novità di cui tenere conto in modo particolare.

La prima è sulla giornata delle verifiche tecniche denominata "Le Pesage" dove tutti i team dovranno mettere a disposizione i propri piloti e il personale richiesto, anche per dare modo al pubblico di godersi la sfilata dei protagonisti. Chi non osserverà le indicazioni delle autorità potrà essere sanzionato.

I fan a Le Pesage

I fan a Le Pesage

Photo by: JEP / Motorsport Images

Ma la cosa più importante è la seconda, ossia le modifiche al regime di Safety Car. Detto che verranno mantenute le 'Slow Zone' dove le vetture dovranno procedere ad 80km/h senza superarsi per consentire operazioni di sicurezza e quant'altro in quello specifico settore, così come i periodi di Full Course Yellow che comprendono tutto il tracciato - sempre ad 80km/h e con ingresso di corsia box chiuso - cambia tutto quando invece è costretta ad entrare in azione l'auto di sicurezza.

Come negli anni passati, inizialmente entreranno tre SC - A, B e C - in altrettanti punti distinti del tracciato. Qui la corsia box rimarrà aperta in entrata, ma non in uscita fino a quando l'ultima vettura del serpentone che sopraggiunge non avrà oltrepassato la linea 2 della SC, poi tornerà il semaforo rosso in pit-lane.

Una volta che le condizioni lo consentiranno, si procede con il 'Merging behind one Safety Car' (punto 14.6.4 del regolamento), ovvero come descritto di seguito:

- L'ingresso in corsia box verrà chiuso.
- La Safety Car B e la Safety Car C accenderanno le loro luci verdi, quindi le vetture posizionate dietro la Safety Car B e la Safety Car C sorpasseranno le rispettive Safety Car e proseguiranno il più rapidamente possibile senza compromettere la sicurezza e senza superarsi tra loro, fino a raggiungere la linea dietro la Safety Car A.

Da questo momento, e fino al termine della procedura di Safety Car, ogni vettura che entra ai box deve preventivamente informare la Direzione Gara tramite il sistema di messaggistica ufficiale.

Qualsiasi vettura che sia entrata nella corsia dei box una volta chiuso l'ingresso sarà autorizzata a rientrare in pista solo dopo che l'ultima vettura in coda dietro la Safety Car A avrà attraversato un'altra volta la linea della Safety Car 2.

Safety car

Safety car

Photo by: Marc Fleury

Successivamente subentra la terza fase, ovvero quella del 'Pass-Around', che dà modo alle auto che si trovano dietro alla SC e davanti al leader della propria categoria di 'sdoppiarsi'; qui la macchina di sicurezza accenderà le luci verdi e il gruppo si sposterà sulla sinistra per consentire ai doppiati di superare dal lato destro la fila e la Safety Car, procedendo sempre nel medesimo ordine e senza scaldare le gomme, percorrendo il più velocemente possibile la pista e sempre in sicurezza per riaccordarsi alla truppa.

Ogni team è responsabile del proprio mezzo, quindi di comunicare o meno al pilota al volante in quel frangente se è idoneo al Pass-Around o meno. Le infrazioni verranno punite con uno Stop & Go pari a due giri di gara.

Una volta ultimato il Pass-Around, arriviamo finalmente alla quarta ed ultima fase, ovvero il raggrupamento delle categorie con il 'Drop Back'. Si torna a viaggiare sul lato sinistro e senza ondeggiare per scaldare le gomme, cominciando con le LMP2 che si metteranno sulla destra per farsi superare dalle Hypercar e dalle LMGTE AM, accodandosi nell'ordine.

Dopo toccherà alle LMGTE AM farsi da parte e consentire di essere superate dalle LMP2, ristabilendo le gerarchie tra le categorie. A questo punto si potrà ricominciare non appena arriverà la comunicazione del Direttore di Gara e la corsia box sarà aperta in entrata quando il gruppo raggiungerà la Linea 1 della SC, così come in uscita nel momento in cui l'ultima auto del lotto sarà transitata oltre la Linea 2.

Safety car

Safety car

Photo by: TOYOTA GAZOO Racing

Diciamo subito che la decisione ha fatto discutere parecchio gli addetti ai lavori; l'idea è stata adottata pensando soprattutto allo spettacolo, imitando quello che viene fatto nell'IMSA SportsCar Championship e quindi aumentando la possibilità di un arrivo in volata - come spesso accade in America - e garantendo una occasione in più a tutti, anche a chi è attardato in quel frangente.

C'è anche l'aspetto sportivo da non sottovalutare perché con le tre Safety Car negli anni passati abbiamo visto auto perdere tutto il vantaggio (nulla di strano, in effetti) ed altre beneficiare di mezza pista di margine sui rivali (è il caso della Porsche che vinse nel 2018) e gestire comodamente la situazione fino all'arrivo senza più storia.

Quest'ultimo è l'aspetto su cui in buona parte si sono basati gli organizzatori e la direzione gara nello stilare il nuovo regolamento, ma dalle squadre non c'è stata approvazione unanime. Qualcuno ha preso bene la novità, altri invece hanno storto il naso pensando al fatto che su una pista di 13,626km (normalmente percorsa in 3'30" ed oltre) attendere che vengano completate tutte le fasi di sdoppiaggio e raggruppamento allunghi eccessivamente l'attesa e i momenti 'morti'.

Certo è che sarà molto curioso vedere come verranno gestite queste eventuali situazioni, specialmente in termini di strategie sui consumi benzina/gomme e con le soste ai box. E chissà che non ci sia un arrivo, appunto, in volata come di sovente accade in IMSA (Daytona 2022 docet...).

Safety car

Safety car

Photo by: Marc Fleury

In conclusione ricordiamo i punteggi, che come negli altri anni verranno attribuiti ai primi 10 di ogni categoria iscritti al FIA WEC 2023 sulla scala di 50-36-30-24-20-16-12-8-4-2, più 1 punto a chi realizza la Pole Position nella Hyperpole.

Chi è iscritto alla competizione su invito è 'trasparente' per i punti, ma compete per la posizione in pista a tutti gli effetti. Punteggio pieno viene assegnato solo quando il leader della gara ha superato il 75% della distanza, altrimenti si dimezza il tutto.

Insomma, di carne al fuoco ce n'è tantissima, dunque appuntamento sul Circuit de la Sarthe fra un paio di mesi per goderci a pieno questo immancabile spettacolo.

FIA WEC - 24h di Le Mans: Regolamento 2023 (Supplementary Regulations)

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