Non c'è due senza tre: anche la seconda sessione di prove ufficiali della
24 Ore di Le Mans 2013 è stata interrotta con oltre mezzora di anticipo a causa di un incidente che ha provoato parecchi danni alle barriere di protezione, portando in pista anche parecchi detriti.
Questa volta a farne le spese è stata la
Oreca-Nissan LMP2 numero 40
(Downs/Dagoneau/Younessi), ovvero quella della
Boutsen Ginion Racing, che ha impattato piuttosto violentemente nel tratto di rettilineo che conduce da
Mulsanne ad
Indianapolis, dove c'era l'asfalto piuttosto bagnato.
Va detto, infatti, che la sessione si è aperta con la pista completamente bagnata da un acquazzone arrivato pochi minuti prima del semaforo verde, ma che stava andando via via ad asciugarsi. In queste condizioni è normale quindi che non ci sia molto da dire, visto che i tempi sono stati più alti di circa una ventina di secondi rispetto a quelli di ieri.
Basta pensare che la miglior prestazione l'ha messa a referto la
Toyota con Alex Wurz, che però ha fermato il cronometro su un 3'40"924 altissimo rispetto al riferimento che al momento vale la pole all'
Audi numero 2, realizzato da
Loic Duval (3'22"349). La lotta per la pole è quindi rimandata alla terza ed ultima sessione di prove ufficiali, che scatterà con 30 minuti di anticipo alle 21:30.
24 Ore di Le Mans - Qualifica 2
24 Ore di Le Mans - Classifica Cumulativa Qualifiche
Top Comments