Saavedra è il secondo pilota della Juncos per la Indy 500
Sebastian Saavedra sarà per la sesta volta via della 500 Miglia di Indianapolis, al volante di una monoposto della Juncos Racing, struttura che invece farà il suo esordio, affiancandogli anche il già annunciato Spencer Pigot.






Il 26enne guiderà una Dallara-Chevrolet e continuerà la sua partnership con Gary Peterson, visto che sarà co-proprietario della vettura insieme a Ricardo Juncos.
Per il colombiano si tratta di un ritorno, perché non corre in Indycar dal 2015, quando aveva difeso i colori della Ganassi Racing in cinque appuntamenti, compresa la Indy 500. Il suo miglior risultato nella classica dell'Indiana però è il quinto posto colto con la KV Racing nel 2014.
"L'esperienza sugli ovali ed alla 500 Miglia di Sebastian ci sarà molto utile, considerando soprattutto che si tratta del nostro primo ad Indianapolis" ha detto Juncos.
"Anche Gary Peterson ha molta esperienza ad Indy, quindi so che il suo contributo sarà molto utile" ha aggiunto.
"Stiamo lavorando a questo progetto da un po' di tempo e concretizzarlo è molto bello per tutte le parti coinvolte. E' bello tornare in pista dopo un anno di attesa: è un qualcosa di cui sono orgoglioso e che attendo con ansia" ha detto Saavedra.
"Le strutture della Juncos Racing ed i suoi ragazzi mi danno grande fiducia, inoltre io credo di avere la mentalità giusta per questa nuova sfida. Ora speriamo solo di vivere un mese di maggio importante" ha concluso.

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Su questo articolo
Serie | IndyCar |
Evento | Indy 500 |
Location | Indianapolis Motor Speedway |
Piloti | Sebastian Saavedra |
Team | Juncos Racing |
Autore | David Malsher |