McLaren: una stagione intera in Indy, Alonso tentenna

Nel corso di un incontro con i media avvenuto sul tracciato di Hockenheim, Zak Brown ha espresso fiducia per un ritorno a tempo pieno del team McLaren in IndyCar nonostante la pessima figura rimediata in occasione delle qualifiche della 500 Miglia di Indianapolis.

"Abbiamo imparato molto su cosa non fare quest'anno alla Indy. E’ stato un brusco risveglio. Abbiamo commesso molti errori nel modo in cui l'abbiamo preparata. Le ragioni per cui vogliamo andare a Indy rimangono immutate. Quando hai un fallimento devi imparare da questo per crescere”.

“Al momento stiamo rivedendo tutto. Ovviamente vorremmo fare tutto in modo diverso rispetto a come abbiamo fatto quest’anno, non credo ci sia bisogno di dirlo. Se dovessimo riprovarci sarei più incline ad affrontare una intera stagione in IndyCar piuttosto che affrontare una singola gara”.

Quando gli è stato chiesto se Alonso potrebbe essere uno dei piloti da schierare nell’intera stagione in IndyCar, Brown ha subito voluto puntualizzare il rapporto che lega la McLaren allo spagnolo smentendo così le voci di divorzio circolate nelle scorse settimane.

“L’unica dichiarazione che abbiamo rilasciato è stata quella nella quale abbiamo affermato che non avrebbe più testato la nostra vettura di Formula 1. Questa dichiarazione è stata interpretata in modo errato perché il nostro rapporto è rimasto immutato sia da un punto di vista commerciale che contrattuale”.

"Mi piacerebbe che fosse coinvolto in un programma IndyCar con noi. E 'indeciso su ciò che vuole fare il prossimo anno. Questa è la prima volta in 17-18 anni che non ha un calendario pieno di corse, quindi penso che abbia bisogno di affrontare la pausa estiva per fare chiarezza nella sua mente  e capire quello che vuole fare. Ma se volesse correre in IndyCar e se noi fossimo presenti ovviamente sarebbe in cima alla nostra lista”.

"Mi ha detto che non vuole disputare una stagione intera, ma vediamo cosa accadrà quando si troverà a casa per due fine settimana consecutivi senza guidare un'auto da corsa per la prima volta in 20 anni! Personalmente, penso che gli piacerebbe correre in IndyCar”.

"Mi ha detto che non vuole fare un'intera stagione. Conosce l'impegno che ci vorrebbe ed è necessario trasferirsi in America. Fernando è un ragazzo all-in o all-out, come tutti voi sapete. Credo che tutto dipenda dal fatto che ha corso così a lungo e vuole prendersi un po' di tempo libero per capire cosa vuole fare”.

Motorsport.com ha poi chiesto se potrebbe essere più facile per la McLaren entrare in IndyCar senza Alonso considerando anche la minore pressione mediatica.

"Non vogliamo allontanarci dai riflettori. Fernando porta un'enorme quantità di attenzione, ma penso che lo stesso valga anche per la McLaren. Se entreremo in IndyCar sarà per vincere le gare, che si tratti di Fernando o di un altro pilota. Non credo che un pilota cambi queste dinamiche".

Le voci attuali suggeriscono un legame con Arrow Schmidt Peterson Motorsports, dato che Arrow Electronics è anche sponsor della McLaren, ma il comproprietario del team, Sam Schmidt, ha detto a Motorsport.com che al momento non desidera commentare.

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