Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Alonso: "Con Andretti era tutto più facile, mentre con Carlin ripartiamo da zero"

L'asturiano del team McLaren Racing ha firmato l'ultimo tempo nei Rookie e Refresher test di Indianapolis, ma ha girato poco a causa del maltempo e a un guasto a una batteria.

Fernando Alonso, McLaren

IndyCar

"E' davvero bello essere tornati. Ogni volta che entri all'Indianapolis Motor Speedway è una grande sensazione. Anche se siamo stati sfortunati con il meteo e qualche problema con la monoposto, siamo riusciti a fare comunque qualche giro e ho avvertito quell'adrenalina unica che solo questo impianto può regalare. Per questo sono felice".

Attacca così Fernando Alonso una volta terminata la prima sessione di test collettivi in vista della 103esima edizione della 500 Miglia di Indianapolis. Il pilota della McLaren non è riuscito a girare molto a causa del meteo, ma anche di un guasto alla batteria della sua monoposto gestita quest'anno da McLaren Racing in collaborazione con Carlin.

Leggi anche:

Per questo Fernando si è dovuto accontentare dell'ultimo posto nella sessione di test dedicata ai rookie e ai "Refresher", categoria a cui appartiene lui dopo aver corso a Indianapolis nel 2017. Nei pochi giri effettuati ha svolto il programma stilato dal team e, allo stesso tempo, ha provato a riprendere confidenza con la monoposto e l'impianto dell'Indiana, su cui non guidava da 2 anni.

"Per quanto riguarda il team, il nostro programma era quello di costruire la nostra velocità passo dopo passo e completare tutti i controlli del caso. Giro dopo giro abbiamo scoperto nuove cose, ma alla fine della giornata abbiamo passato davvero poco tempo in pista, dunque è difficile dire se abbiamo una monoposto competitiva".

Parole che possono sembrare un campanello d'allarme. E' però vero che si è trattato solo del primo test stagionale, dunque Fernando e il team erano intenti a recuperare tutti gli automatismi e a lavorare su aspetti che nel 2017 non hanno dovuto curare perché già preparati dal team Andretti Autosport, struttura a cui si era appoggiata McLaren per l'esordio di Alonso a Indianapolis.

"Abbiamo bisogno di passare più tempo in pista e sono sicuro che riusciremo a recuperare il tempo perso oggi nei test previsti a maggio. Questa volta a Indianapolis sarà diverso per me. Conosco la corsa, conosco quanto è lunga e dovrei essere più pronto anche dal punto di vista delle emozioni. Ora dobbiamo solo assicurarci che la monoposto sia competitiva. Abbiamo 2 settimane e tanto lavoro da fare, ma sono fiducioso, prenderemo la strada più giusta e opportuna".

"Correre assieme a Carlin sarà sicuramente una sfida, senza dubbio. Dobbiamo fare tutto per conto nostro, non solo in termini di assetto della vettura o da quello tecnico: dovremo anche arrangiarci dal punto di vista delle operazioni, della strategia, della gestione gomme, di performance, di grip. Cose basilari che con il team Andretti non siamo stati costretti a fare perché erano già pronte. 2 anni fa avevamo certamente perso meno tempo".

"Si tratta di una sfida più grande, ma questo significa che la soddisfazione può essere anche più grande! Speriamo di scoprire nuove cose nelle prossime settimane. Questa è la nostra più grande speranza in vista della 500 Miglia di Indianapolis in questa stagione", ha concluso Fernando.

Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
Fernando Alonso, McLaren
17
 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Indy 500: Colton Herta un fulmine tra i rookie. Ultimo tempo per Alonso
Articolo successivo Novità nel programma Junior Red Bull: dalla Indycar arriva O'Ward

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera