Dopo due ko consecutivi,
Will Power ha finalmente ritrovato il sorriso ad
Edmonton, andando a conquistare la sua quarta vittoria consecutiva al termine di una gara che è stata decisamente ad eliminazione per quanto riguarda i piloti delle prime posizioni.
Dopo aver lasciato sfogare il poleman
Takuma Sato nelle prime fasi di gara, il pilota australiano della
Penske si è portato al comando delle operazioni dopo 19 giri, approfittando anche di un errore del giapponese, e da quel momento è rimasto davanti al gruppo praticamente fino alla bandiera a scacchi, dovendo resistere solo agli assalti finali del compagno
Helio Castroneves e del leader del campionato
Dario Franchitti.
Ma torniamo alla bagarre che si è vista in pista: i primi ad aprire le danze dei contatti sono stati
Mike Conway ed Oriol Servia, con lo spagnolo che è rimasto bloccato nelle gomme, costringendo la direzione a mandare in pista la safety car.
Giusto il tempo di ripartire e la corsa ha perso altri due piloti che erano stati tra i protagonisti nelle prime fasi: al restart, infatti,
EJ Viso ha tentato un attacco troppo aggressivo ai danni di
Scott Dixon: il pilota della
KV è rimasto fermo in mezzo alla pista, mentre quello della
Ganassi Racing è stato costretto ad un lungo pit stop per riparare la sua monoposto. In questi frangenti poi si è attardato anche
Franchitti che li seguiva.
L'ultimo colpo di scena importante riguarda il contatto tra
Takuma Sato e Ryan Hunter-Reay, arrivato dopo 39 tornate, quando occupavano la seconda e la terza posizione alle spalle di Power. Purtroppo entrambi l'hanno pagato a caro prezzo: il giapponese è stato doppiato, mentre il portacolori della Andretti Autosport è stato successivamente sanzionato con un drive through.
Tutto questo "movimento" ha quindi favorito i piloti della
Penske, che a pochi giri dal termine si sono ritrovati ad occupare le prime tre posizioni con
Power, Castroneves e Ryan Briscoe nell'ordine. Quest'ultimo però ha dovuto presto arrendersi alla rimonta di Franchitti, che gli ha soffiato la terza piazza.
Il finale poi è stato accesissimo, con i due inseguitori che avevano delle gomme più fresche rispetto a
Power, che però ha rintuzzato con grinta tutti i tentativi d'attacco, andando a conquistare una meritata vittoria davanti proprio a
Castroneves e Franchitti.
Al quarto posto invece alla fine si è piazzato
Tony Kanaan, in quanto
Briscoe è stato costretto a rientrare ai box per uno "splash and go" che lo ha fatto precipitare al decimo posto. La top five è poi completata da un
Justin Wilson, autore di una bella rimonta dalla 15esima piazza in griglia, seguito a ruota da
Sebastien Bourdais.
La classifica del campionato (primi cinque): 1. Franchitti 388; 2. Power 350; 3. Dixon 282; 4. Kanaan 253; 5. Servia 244.
Indycar - Edmonton - Gara
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