La domanda comincia a sorgere spontanea: riuscirà qualcuno a fermare la striscia di pole position di
Will Power? L'australiano della
Penske sembra essere diventato veramente inarrestabile e lo ha confermato una volta di più a
San Paolo, dove ha conquistato la quarta partenza al palo consecutiva, confermandosi l'unico poleman di questo avvio di stagione dell'
Indycar 2011.
Sulle strade del cittadino brasiliano il suo dominio è stato praticamente schiacciante, visto che ha guidato ogni segmento delle prove ufficiali e, una volta arrivato nella
Fast 6, ha fatto il vuoto alle sue spalle con un crono di 1'21"896 con cui ha staccato di oltre quattro decimi
Ryan Hunter-Reay.
Se per la pole non c'è stata storia, la lotta per conquistare la prima fila è stata invece accesissima, con il portacolori della
Andretti Autosport che alla fine ha preceduto di appena pochi millesimi
Scott Dixon e Ryan Briscoe. Tutta
Ganassi Racing la terza fila, anche se i distacchi di
Graham Rahal e Dario Franchitti cominciano ad essere di quelli importanti.
Solo settimo il primo dei piloti brasiliani, con
Helio Castroneves che è stato il più rapido tra gli esclusi dal segmento finale della qualifica davanti a
Justin Wilson. Comincia a dare qualche segnale di vita anche
Sebastien Bourdais, che questa volta è riuscito a superare la fase a gruppi, anche se poi nella Q2 ha chiuso in fondo alla classifica e quindi scatterà dalla 12esima piazza.
Stupisce l'eliminazione di
Simona De Silvestro nella prima fase: la ragazza elvetica si andrà a schierare solo in settima fila, dopo che nelle prove libere era stata invece costantemente nelle prime posizioni. Da segnalare, infine, l'assenza in pista di
EJ Viso, la cui monoposto si è danneggiata troppo nell'incidente avvenuto nelle prove libere a cuasa di un guasto ai freni.
Indycar - San Paolo - Qualifiche
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