Terza vittoria della stagione e trentesima in carriera per
Dario Franchitti in IndyCar. Nel decimo incontro della stagione, a
Toronto, lo scozzese ha intascato questo risultato al termine di una sorta di "gioco al massacro" dove lui è stato l'unico fra i contendenti per la vittoria a salvarsi ed è poi andato a scusarsi per essere stato egli stesso causa di una delle carambole che ha tolto di mezzo il suo più diretto avversario,
Will Power.
Il primo episodio si è verificato al 3° giro, quando
Ryan Briscoe e Tony Kanaan hanno iniziato a darsi battaglia, sono arrivati al contatto e Kanaan ha "preso il volo", mentre Briscoe è poi rimasto coinvolto in un altro incidente e ha concluso settimo. Kanaan si è infuriato, e senza mezzi termini ha detto che l'incidente era stato causato dalla mancanza di funzionamento di alcune cellule del cervello di Briscoe.
Poco dopo
Takuma Sato e Danica Patrick sono stati al centro di un'altro incidente discusso, con Danica che a fine gara ha avuto parole pesanti nei confronti del giapponese.
Intanto, in testa si era portato
Power, davanti a
Dixon, Franchitti, Conway e Rahal. Al 30° giro
Helio Castroneves è finito contro
Alex Tagliani: l'uno ha riportato danni a una sospensione che fortunatamente si sono potuti riparare velocemente ai box, permettendogli di piazzarsi diciassettesimo, mentre l'altro ha perso un giro e ha concluso ventitreesimo.
Poi è stata la volta di
Paul Tracy, il quale ha centrato
Vitor Meira, che è finito fuoripista, mentre Paul ha coinvolto nella carambola anche
Charlie Kimball e Sebastien Bourdais; tutti sono comunque fortunatamente riusciti a ripartire e Meira e Bourdais hanno potuto perfino concludere rispettivamente al quinto e al sesto posto.
Mentre in testa si era portato Graham Rahal, davanti a Viso, Power, la De Silvestro, Hunter-Reay, Franchitti, e Dixon, Viso ha quindi tentato l'attacco a Rahal, ma con il solo risultato di scendere al terzo posto. Al 55° giro
Mike Conway è entrato in contatto con Briscoe e ha rimediato 20" di penalità, mentre due giri dopo
Franchitti ha provato a superare
Power finendo per mandarlo in testacoda, cosa che ha comportato una fase di neutralizzazione e uno sconvolgimento nella classifica di campionato.
Il match è continuato al 61° giro con un contatto fra
EJ Viso e Justin Wilson e poco dopo con uno fra
Alex Tagliani e Power, che ha avuto parole di fuoco contro il rivale.
Nei 14 giri finali, quando
Franchitti ha preso il comando della gara, altri incidenti hanno continuato a movimentare la corsa. La
Patrick ha tamponato
James Jakes e Tagliani è finito su due ruote e contro le barriere;
Marco Andretti ha stretto
Oriol Servia e ne hanno fatte le spese anche Conway, Kimball, James Hinchcliffe, Wilson e Hildebrand. Nell'ultimo restart,
Rahal è stato messo ko da
Ryan Hunter-Reay e lo ha accusato di correre senza cervello.
La gara si è così conclusa con il successo di
Franchitti davanti al compagno di squadra
Scott Dixon, giunto ad appena 0"734, e
Power si è ritrovato con 55 punti in meno in classifica rispetto allo scozzese, leader in campionato, mentre prima il suo distacco era di 20 punti. Buono il quarto posto di
Marco Andretti, dopo che nelle prove era risultato piuttosto in crisi.
INDYCAR, Toronto, 14/07/2011
Classifica finale
1. Dario Franchitti (Ganassi) 85 giri in 1h56'32"15, media 123,65 km/h
2. Scott Dixon (Ganassi) a 0"7345
3. Ryan Hunter-Reay (Andretti Autosport) a 6"0144
4. Marco Andretti (Andretti Autosport) a 7"5671
5. Vitor Meira (Foyt) a 9"0117
6. Sebastien Bourdais (Coyne) a 9"3114
7. Ryan Briscoe (Penske) a 9"8735
8. JR Hildebrand (Panther) a 14"1750
9. EJ Viso (KV) a 14"7843
10. Simona de Silvestro (HVM) a 15"7603
11. Ana Beatriz (Dreyer&Reinbold) a 16"8992
12. Oriol Servia (Newman-Haas) a 19"8736
13. Graham Rahal (Service Central Ganassi) a 21"3123
14. James Hinchcliffe (Newman-Haas) a 1 giro
15. Justin Wilson (Dreyer&Reinbold) a 2 giri
16. Paul Tracy (Dragon) a 3 giri
17. Helio Castroneves (Penske) a 4 giri
18. James Jakes (Coyne) a 4 giri
19. Danica Patrick (Andretti Autosport) a 6 giri
20. Takuma Sato (KV) a 6 giri
21. Charlie Kimball (Novo Nordisk Ganassi) a 8 giri
22. Mike Conway (Andretti Autosport) a 9 giri
23. Alex Tagliani (Sam Schmidt) a 14 giri
24. Will Power (Penske) a 19 giri
La classifica del campionato (primi dieci): 1. Franchitti 353, 2. Power 298, 3. Dixon 270, 4. Servia 232, 5. Kanaan 221, 6. Briscoe 219, 7. Andretti 216, 8. Rahal 208, 9. Hildebrand 193, 10. Tagliani 173.
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