Ryan Hunter-Reay è senza dubbio l'uomo del momento della
Indycar: il pilota della
Andretti Autosport ha conquistato all'
Iowa Speedway la sua seconda vittoria consecutiva e contemporanemente si è rilanciato prepotentemente nella corsa al titolo, portandosi ad appena tre lunghezze dal leader del campionato
Will Power.
Hunter-Reay questa volta ha costruito il suo successo nelle fasi conclusive della corsa, portandosi al comando con un bel sorpasso ai danni di
Scott Dixon quando mancavano 14 giri al calare della bandiera a scacchi.
Poi ha dovuto difendersi dal grande ritorno del compagno di squadra
Marco Andretti e in questo frangente è stato anche fortunato, perchè
Katherine Legge è finita in testacoda e poi contro il muretto quando mancavano appena quattro tornate, costringendo la direzione gara a mandare in pista la
safety car e quindi a servirgli la vittoria su un piatto d'argento, visto che poi la corsa si è conclusa in regime di caution.
Per
Dixon, che fino ad un certo punto sembrava quasi il favorito per la vittoria, non è stato invece un gran finale: dopo essersi arreso al tandem della
Andretti Autosport, il neozelandese della
Ganassi Racing ha infatti ceduto anche la terza posizione ad un arrembante
Tony Kanaan, autore di una bella rimonta dopo aver perso 10 posizioni in griglia per la sostituzione del motore.
Discorso simile anche per
Simon Pagenaud, risalito fino alla quinta posizione dopo aver preso il via dal fondo dello schieramento. Va detto però che nella sua rincorsa è stato favorito anche dai numerosi colpi di scena di questa gara, che hanno messo ko diversi dai favoriti.
A cominciare dal poleman
Dario Franchitti, il cui motore
Honda è andato in fumo addirittura nel warm-up lap, costringendolo a fermarsi ancora prima che le ostilità prendessero il via. Un vero peccato per lo scozzese, che era emerso come il primo pilota capace di conquistare la pole con il sistema di qualifica che prevede tre batterie da 30 giri, che è stato particolarmente apprezzato dai piloti.
Out anche il leader del campionato
Will Power, entrato in collisione con l'incolpevole
EJ VIso quando la gara era iniziata da appena una sessantina di giri. Così come il suo compagno di squadra
Ryan Briscoe, che ha eliminato insieme a lui
Josef Newgarden proprio quando entrambi stavano battagliando per la leadership. Out, infine, anche
James Hinchcliffe.
Da segnalare anche che la gara è scattata con circa un'ora di ritardo a causa di un temporale che si è abbattuto sul tracciato, bagnando la pista e costringendo i commissari ad asciugare il fondo.
Indycar - Iowa Speedway - Gara
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