IndyCar | Newgarden centra il successo a Road America

Josef Newgarden ha conquistato a Road America il terzo successo stagionale riscattando così la delusione del 2021 quando una caution nel finale e problemi al cambio a due giri dal termine lo avevano costretto ad alzare bandiera bianca.

Il pilota del team Penske è riuscito ad avere la meglio sul vincitore della 500 Miglia di Indianapolis, Marcus Ericsson, ed il polesitter Alexander Rossi.

Quest’ultimo ha tenuto a bada Newgarden nei primi 15 giri, ma l’ordine è cambiato in occasione dei pit stop quando entrambi hanno effettuato il cambio gomme nello stesso momento per montare gomme dure.

La rapidità degli addetti al pit del team Penske e la necessità di Rossi di alzare il piede mentre Scott McLaughlin rientrava ai box ha costretto il pilota del team Andretti ad uscire alle spalle di Newgarden.

Will Power, Team Penske Chevrolet

Photo by: Michael L. Levitt / Motorsport Images

Quando il pilota del team Penske ha preso il comando è riuscito ad imporre il proprio ritmo ed ha preso un buon gap su Rossi, mentre il pilota del team Andretti ha anche dovuto fare i conti con il traffico.

Dopo l’ultima tornata di soste, avvenuta al giro 42, Rossi ha iniziato a rosicchiare un po' del vantaggio di Newgarden portandosi a 3,2 secondi prima che la safety car intervenisse in pista ad otto giri dalla fine a causa di problemi al motore accusati da Pato O’Ward.

Rossi ha così avuto la possibilità di portarsi negli scarichi di Newgarden e quando la bandiera verde è stata sventolata a cinque giri dal termine si è assistito subito al testacoda di Helio Castroneves che ha costretto la direzione gara ad una nuova caution.

La corsa è ripresa con soli 3 giri da disputare e Newgarden ha mantenuto il comando, mentre Rossi è stato assalito da Ericsson con lo svedese bravo a salire in seconda posizione. Il pilota del team Penske ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 3,3 secondi sullo svedese, mentre Ericsson è stato protagonista di un duro duello con Palou nelle battute iniziali dove ad avere la peggio è stato il campione in carica finito con la sospensione anteriore sinistra danneggiata.

Dopo aver dato l’impressione di non poter far meglio del terzo posto per tutta la gara, l’ultima ripartenza ha dato ad Ericsson il boost necessario per affrontare Rossi e conquistare un piazzamento che gli consente di portarsi in testa alla classifica piloti.

Rossi ha mantenuto il terzo posto nonostante i tentativi di attacco di Colton Herta e Romain Grosjean. Lo statunitense ha dovuto cedere la posizione al francese in occasione dell’ultimo giro, ma il quinto posto conclusivo è decisamente positivo considerando l’undicesima posizione di partenza.

Sesto posto per Felix Rosenqvist autore di una strategia alternativa con la prima sosta effettuata in occasione della terza bandiera gialla provocata da Devlin DeFrancesco nel corso di un tentativo di sorpasso valutato male ai danni di Will Power.

Rosenqvist non ha avuto problemi di carburante nel finale nonostante la strategia, ma nel finale ha dovuto guardarsi le spalle da McLaughlin e Rahal. La top 10 si è completata con Scott Dixon davanti all’ex F2 Christian Lundgaard con il danese che ha lottato con Callum Ilott per il piazzamento.

Cla	Pilota	Team	Giri	Tempo	Distacco	Distacco	Mph	Punti
1	Josef Newgarden	Team Penske	55	1:53'02.8097			117.174	53
2	Marcus Ericsson	Chip Ganassi Racing	55	1:53'06.1807	3.3710	3.3710	117.116	41
3	Alexander Rossi	Andretti Autosport	55	1:53'08.4445	5.6348	2.2638	117.077	37
4	Romain Grosjean	Andretti Autosport	55	1:53'08.6587	5.8490	0.2142	117.073	33
5	Colton Herta	Andretti Autosport	55	1:53'11.5754	8.7657	2.9167	117.023	30
6	Felix Rosenqvist	Schmidt Peterson Motorsports	55	1:53'12.0932	9.2835	0.5178	117.014	29
7	Scott McLaughlin	Team Penske	55	1:53'12.1161	9.3064	0.0229	117.014	26
8	Graham Rahal	Rahal Letterman Lanigan Racing	55	1:53'12.1825	9.3728	0.0664	117.013	24
9	Scott Dixon	Chip Ganassi Racing	55	1:53'12.5199	9.7102	0.3374	117.007	22
10	Christian Lundgaard	Rahal Letterman Lanigan Racing	55	1:53'12.8527	10.0430	0.3328	117.001	21
11	Callum Ilott	Juncos Hollinger Racing	55	1:53'13.4122	10.6025	0.5595	116.992	19
12	Simon Pagenaud	Michael Shank Racing	55	1:53'14.5537	11.7440	1.1415	116.972	18
13	Jack Harvey	Rahal Letterman Lanigan Racing	55	1:53'16.2759	13.4662	1.7222	116.942	17
14	Conor Daly	Ed Carpenter Racing	55	1:53'17.5705	14.7608	1.2946	116.920	16
15	Takuma Satō	Dale Coyne Racing	55	1:53'17.8946	15.0849	0.3241	116.914	16
16	David Malukas	Dale Coyne Racing with HMD	55	1:53'18.9498	16.1401	1.0552	116.896	14
17	Rinus van Kalmthout	Ed Carpenter Racing	55	1:53'19.4602	16.6505	0.5104	116.888	13
18	Devlin DeFrancesco	Andretti Autosport	55	1:53'19.6125	16.8028	0.1523	116.885	12
19	Will Power	Team Penske	55	1:53'20.0188	17.2091	0.4063	116.878	11
20	Kyle Kirkwood	A.J. Foyt Enterprises	55	1:53'21.4938	18.6841	1.4750	116.853	10
21	Simona De Silvestro	Paretta Autosport	55	1:53'23.0645	20.2548	1.5707	116.826	9
22	Helio Castroneves	Michael Shank Racing	55	1:53'24.2465	21.4368	1.1820	116.805	8
23	Dalton Kellett	A.J. Foyt Enterprises	55	1:53'26.1195	23.3098	1.8730	116.773	7
24	Jimmie Johnson	Chip Ganassi Racing	54	1:53'23.1691	1 Lap	1 Lap	114.700	6
25	Tatiana Calderón	A.J. Foyt Enterprises	54	1:53'25.1810	1 Lap	2.0119	114.666	5
26	Patricio O'Ward	Schmidt Peterson Motorsports	46	1:32'18.2702	9 Laps	8 Laps	120.023	5
27	Álex Palou	Chip Ganassi Racing	36	1:33'18.9891	19 Laps	10 Laps	92.912	5
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