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IndyCar: l'aerokit 2018 ha debuttato oggi a Indianapolis

Montoya e Servia hanno fatto debuttare a Indianapolis il nuovo aerokit universale che esordirà in gara la prossima stagione su tutte le monoposto. Questa soluzione dovrebbe ridurre drasticamente i costi.

Juan Pablo Montoya prova la Chevrolet IndyCar 2018

Juan Pablo Montoya prova la Chevrolet IndyCar 2018

IndyCar Series

Il nuovo aerokit che vestirà le monoposto realizzate da Dallara per il campionato IndyCar 2018 è stato svelato nelle ultime ore e debutterà in gara nel primo appuntamento del prossimo anno. Oggi però ha compiuto i suoi primi giri di pista ufficiali.

A portare in pista la nuova soluzione aerodinamica sono stati Juan Pablo Montoya, al volante di una monoposto spinta da un propulsore Chevrolet, e Oriol Servia, lui invece su una DW12 equipaggiata da un motore Honda.

Montoya e Servia hanno girato all'Indianapolis Motors Speedway per provare la nuova soluzione che dovrebbe generare il 66% del carico aerodinamico totale nel retrotreno, con un incremento significativo del 19% rispetto ai kit realizzati da Chevrolet e Honda che sono attualmente in vigore.

Questa nuova soluzione avrà non solo lo scopo di rendere le monoposto più appetibili dal punto di vista estetico - chiare le linee che ricordano le monoposto anni 90 - ma anche il compito di diminuire sensibilmente le turbolenze che nelle soluzioni attuali sono generate dal gran numero di profili sulla carrozzeria, rendendo così più difficili i sorpassi.

La nuova soluzione aerodinamica universale, dunque sarà adottata sia da monoposto dotate di motore Honda che da quelle spinte dal Chevy, ha il compito di abbassare i costi di gestione, attirando così - se possibile - altri team per ampliare la griglia di partenza della IndyCar nelle prossime stagioni.

Inoltre, con la riduzione delle componenti del Kit rispetto agli attuali in vigore, sarà più facile e meno dispendioso sostituire parti danneggiate. Ci si aspetta un risparmio sui costi del 30-40% rispetto al periodo 2013-2017, quando i team hanno potuto scegliere quale motore e aerokit adottare.

Informazioni aggiuntive di Steve Wittich

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