La pioggia ha accorciato la settima giornata di prove libere della
500 Miglia di Indianapolis, ma questo non ha impedito agli uomini della
Andretti Autosport di continuare a fare il bello e il cattivo tempo, monopolizzando le prime tre posizioni della classifica.
Il venezuelano
EJ Viso ha fatto tesoro dell'aumento della pressione del turbo che è stato consentito proprio da ieri per sparare un gran giro in 39"2093, che gli è valso una media sul giro di ben 229,537 miglia orarie, rendendolo anche l'unico capace di sfondare il muro delle 229 miglia.
Alle sue spalle si sono confermati però in grande forma anche
Marco Andretti e Carlos Munoz, che con altre due vetture della
Andretti Autosport sono stati i soli ad andare oltre alle 228 miglia oltre al vice-campione in carica
Will Power, che per la prima volta si è avvicinato al vertice.
La sessione di ieri è stato un vero e proprio festival dei motori
Chevrolet: per trovare la prima monoposto motorizzata
Honda bisogna infatti scorrere la classifica fino alla nona posizione, dove troviamo il veterano
Dario Franchitti, che però paga ben quasi mezzo secondo.
Nonostante l'arrivo della pioggia, va detto poi che
Buddy Lazier è riuscito a riprendere confidenza con le medie richieste dal catino dell'Indiana, chiudendo con 222,464 miglia orarie. L'unico a disertare la pista invece è stato
Conor Daly, perchè i meccanici della
AJ Foyt Racing stavano ancora lavorando sulla sua vettura incidentata giovedì.
Indycar - 500 Miglia di Indianapolis - Libere 7
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