Dopo il dominio
Penske di domenica, ieri è arrivata la risposta della
Andretti Autosport nella seconda giornata di prove libere della
500 Miglia di Indianapolis, con l'ex campione
Ryan Hunter-Reay che si è portato al comando delle operazioni con la sua
Dallara-Honda, davanti alla vettura gemella di
Marco Andretti.
Tra le altre cose questi due hanno fatto una bella differenza, perchè
Hunter-Reay è stato più veloce di ben 2 miglia orarie di media rispetto ai riferimenti della prima giornata, arrivando a superare la soglia delle 225 miglia orarie, risultando l'unico a riuscire in questa impresa.
Ma non è tutto, perchè dietro di lui solamente
Andretti è andato oltre alle 224 miglia orarie, con
Helio Castroneves in terza posizione fermo a 223,635 miglia orarie, che comunque lo hanno reso il miglior pilota motorizzato
Chevrolet di giornata.
La top five poi si completa con
Justin Wilson e Juan Pablo Montoya, ma stupisce anche il settimo tempo di
Mikhail Aleshin, così come il nono di
Kurt Busch: evidentemente il pilota proveniente dalla
NASCAR non ci sta mettendo troppo a prendere confidenza con la
Dallara DW12. Diverso il discorso per
Jacques Villeneuve, solo 22esimo e fermo a 221,101 miglia orarie.
Questa seconda sessione di prove libere è stata caratterizzata dall'esposizione di ben 10 bandiere gialle, dovute però per la maggior parte dei casi alla caduta di qualche goccia di pioggia. Fortunatamente, infatti, non ci sono stati incidenti rilevanti, salvo un problema meccanico patito dalla monoposto di
Ed Carpenter. Nel frattempo è salito a 30 il conteggio dei piloti scesi in pista: all'appello mancano solo
James Davison, Buddy Lazier e Sebastian Saavedra.
Indycar - 500 Miglia di Indianapolis - Libere 2
Top Comments