Ryan Hunter-Reay sembra davvero intenzionato a non perdere la corona di campione della
Indycar e il pilota della
Andretti Autosport ha provato a rilanciare la sua candidatura al titolo ottenendo la pole position nelle qualifiche della tappa di
Mid-Ohio.
Il campione in carica ha fermato il cronometro su un tempo di 1'05"3519 quando mancava poco meno di un minuto al calare della bandiera a scacchi. Nei secondi conclusivi però non c'è stato nessuno in grado di fare meglio della sua prestazione, con il solo
Will Power che è stato in grado di avvicinarsi, chiudendo a 0"1840 con la sua monoposto della
Penske.
Paga tre decimi e mezzo invece
Scott Dixon, autore del terzo tempo per i colori della
Ganassi Racing e anche primo tra i piloti motorizzati Honda alle spalle di una prima fila tutta
Chevrolet. Accanto al neozelandese si andrà poi a schierare il figlio d'arte
Marco Andretti.
Tutta per i colori della
Ganassi Racing la terza fila, con
Charlie Kimball che ha avuto la meglio nei confronti del veterano
Dario Franchitti. E qui si meritano i complimenti anche i meccanici di
Kimball, bravissimi a ricostruire la sua monoposto dopo un incidente abbastanza importante avvenuto nelle prove libere.
Disastrosa la qualifica del leader del campionato
Helio Castroneves, eliminato nella fase a gruppi e quindi 15esimo in griglia. E' andata anche peggio a
Luca Filippi, al debutto assoluto con la
Bryan Herta Autosport, al quale sono stati tolti i due tempi migliori per aver causato l'esposizione della bandiera rossa. Un vero peccato perchè l'italiano in quel momento era quarto nel suo gruppo e invece dovrà prendere il via dal fondo della griglia.
Indycar - Mid-Ohio - Qualifiche
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