IndyCar: Herta domina a Laguna Seca, Grosjean brilla
Il pilota dell'Andretti Autosport ha dominato la gara di Laguna Seca ottenendo il terzo successo stagionale davanti a Palou. O'Ward chiude quinto e scivola a 35 punti di ritardo in classifica dallo spagnolo.

Al via Herta ed Alexande Rossi hanno mantenuto le posizioni di partenza, mentre Alex Palou non è riuscito ad avere la meglio su Will Power e piuttosto che forzare il sorpasso all’esterno ha preferito restare alle spalle della vettura del team Penske.
Più indietro Pato O’Ward ha sbagliato l’approccio di curva 2 permettendo così a Dixon di salire in quarta piazza. Al secondo giro Herta è andato leggermente largo all’uscita di curva 3 e Rossi ha provato ad approfittarne. Le due monoposto si sono scontrate e ad avere la peggio è stato proprio Rossi finito in testacoda e poi rimasto fermo in pista provocando così la prima bandiera gialla della gara.
La ripartenza è avvenuta al quinto giro ed O’Ward è stato immediatamente sopravanzato da Ericsson e successivamente da Pagenaud. Due tornate dopo O’Ward si è buttato all’interno di Askew al Cavatappi per salire così in ottava posizione.
Josef Newgarden è stato il primo pilota ad effettuare il cambio gomme all’ottavo giro imitato al dodicesimo passaggio da O’Ward e Pagenadu, mentre Palou e Dixon si sono fermati ai box al sedicesimo passaggio consentendo così a Grosjean di salire in seconda piazza.
Herta, infine, ha effettuato il cambio gomme al giro 19 per montare le Firestone nere e quando è tornato in pista si è subito liberato di Takuma Sato al ventiduesimo giro con un bel sorpasso in curva 3.
Lontano dalle posizioni di vertice Romain Grosjean si è trovato in lotta con Dixon per la decima posizione ed è superato il rivale al trentesimo giro, mentre in vetta Herta poteva vantare un margine di 4,8 secondi su Palou.
Lo spagnolo del team Ganassi si è trovato in crisi con le rosse, mentre Herta non ha avuto problemi di prestazioni con le nere. Molto più lontano, a 23 secondi, seguiva O’Ward in terza piazza davanti ad Ericsson, Pagenaud e Rahal, mentre Grosjean si è portato in settima posizione al giro 36 dopo aver avuto la meglio su McLaughlin.
Sato e Dixon sono entrati in contatto al Cavatappi al 38° giro con il pilota del team Ganassi davvero sfortunato nel non riuscire ad evitare il giapponse.
Al giro 43 Herta ha effettuato la seconda sosta tornando in pista con un margine di due secondi su Palou, mentre Grosjean e Jones seguivano in terza e quarta piazza.
Herta ha poi sofferto quando ha trovato il traffico davanti a sé e la pressione di Palou si è fatta sentire quando il leader della gara ha faticato nell’avere la meglio su Rosenqvist. Herta è riuscito a superare lo svedese al giro 59 per poi trovare da doppiare Chilton e Johnson.
Grazie a questa situazione O’Ward si è trovato in ritado di 18 secondi ma faticava nel tenere alle proprie spalle Ericsson e Rahal. Quest’ultimo ha superato lo svedese al giro 65 portandosi così in quarta posizione e diventando l’inseguitore ufficiale di O’Ward sino a quanto il pilota della Arrow McLaren non si è fermato ai box al grio 66.
Rahal ed Ericsson sono entrati un giro dopo ma lo svedese ha perso tempo rispetto al pilota del team RLL ed è tornato in pista alle spalle di O’Ward con Rahal davanti ai due.
Herta ha effettuato l’ultima sosta al giro 68 per poi riemergere in pista con 6,5’’ di vantaggio su Palou. In quel momento al comando si è trovato Grosjean, anche se il francese era ancora in attesa di effettuare la sua ultima sosta avendo già percorso 24 giri con quel treno di gomme.
Herta però non ha atteso questo momento ed ha passato il pilota del team Coyne subito in curva 6.
L’ex F1, dopo il cambio gomme per montare le mescole più morbide, è tornato in pista in settima piazza con 5 secondi di ritardo da Pagenaud, ma ha iniziato a spingere forte per poi superare il connazionale al giro 79, Marcus Ericsson al giro 80 e Rahal al giro 84 risalendo così splendidamente in terza piazza.
La rimonta di Grosjean non ha però impensierito Herta e Palou. Il francese, infatti, è stato bloccato dal traffico, mentre il leader della gara ha vissuto un momento da brividi quando ha colpito qualcosa in pista ed ha chiesto via radio al suo ingegnere di verificare se ci fossero danni. Fortunatamente per lui era tutto ok.
Al giro 90 Grosjean ha commesso un errore andando a colpire Johnson e danneggiando il proprio sidepod sinistro, ma è riuscito lo stesso a concludere la sua gara ed a cinque giri dal termine si è trovato alle spalle di Palou con soli 2,6’’ di ritardo.
Herta è riuscito a tagliare il traguardo con due secondi di vantaggio e conquistare così il terzo successo stagionale, mentre Palou ha tenuto a bada Grosjean precedendo il francese di 1,7’’. Rahal ha chiuso in quarta posizione precedendo O’Ward che, complice questo risultato, è scivolato a 35 punti di distanza in classifica da Palou.
La top ten si è completata con Ericsson che ha chiuso in sesta piazza davanti a Newgarden e Pagenaud, mentre Askew ha preceduto Jones per la nona.
Cla | Pilota | Team | Giri | Tempo | Distacco | Distacco | Mph | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 |
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95 | 2:02'31.544 | 104.114 | 54 | ||
2 |
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95 | 2:02'33.519 | 1.974 | 1.974 | 104.086 | 40 |
3 |
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95 | 2:02'35.253 | 3.708 | 1.734 | 104.061 | 36 |
4 |
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95 | 2:02'45.406 | 13.861 | 10.152 | 103.918 | 32 |
5 |
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95 | 2:02'56.241 | 24.697 | 10.835 | 103.765 | 30 |
6 |
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95 | 2:03'00.047 | 28.503 | 3.806 | 103.712 | 28 |
7 |
|
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95 | 2:03'01.271 | 29.726 | 1.223 | 103.694 | 26 |
8 |
|
|
95 | 2:03'01.965 | 30.421 | 0.694 | 103.685 | 24 |
9 |
|
|
95 | 2:03'04.011 | 32.467 | 2.046 | 103.656 | 22 |
10 |
|
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95 | 2:03'19.538 | 47.994 | 15.526 | 103.438 | 20 |
11 |
|
|
95 | 2:03'38.728 | 1'07.184 | 19.189 | 103.171 | 19 |
12 |
|
|
95 | 2:03'45.038 | 1'13.494 | 6.309 | 103.083 | 18 |
13 |
|
|
95 | 2:03'47.903 | 1'16.359 | 2.865 | 103.043 | 17 |
14 |
|
|
94 | 2:02'40.500 | 1 Lap | 1 Lap | 102.892 | 16 |
15 |
|
|
94 | 2:02'43.220 | 1 Lap | 2.720 | 102.854 | 15 |
16 |
|
|
94 | 2:02'43.601 | 1 Lap | 0.380 | 102.849 | 14 |
17 |
|
|
94 | 2:02'48.949 | 1 Lap | 5.348 | 102.774 | 13 |
18 |
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|
94 | 2:02'54.634 | 1 Lap | 5.684 | 102.695 | 12 |
19 |
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|
94 | 2:02'57.834 | 1 Lap | 3.200 | 102.651 | 11 |
20 |
|
|
94 | 2:03'02.344 | 1 Lap | 4.509 | 102.588 | 10 |
21 |
|
|
94 | 2:03'04.259 | 1 Lap | 1.915 | 102.561 | 9 |
22 |
|
Juncos Hollinger Racing | 94 | 2:03'20.149 | 1 Lap | 15.889 | 102.341 | 8 |
23 |
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|
94 | 2:03'29.156 | 1 Lap | 9.006 | 102.217 | 7 |
24 |
|
|
94 | 2:03'29.701 | 1 Lap | 0.545 | 102.209 | 6 |
25 |
|
|
93 | 2:02'40.553 | 2 Laps | 1 Lap | 101.797 | 5 |
26 |
|
|
93 | 2:03'39.524 | 2 Laps | 58.971 | 100.988 | 5 |
27 |
|
|
83 | 1:58'02.772 | 12 Laps | 10 Laps | 94.414 | 5 |
Guarda i risultati completi |
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