L’avveniristico simulatore
Dallara, oggi attivo a
Varano de Melegari (Parma), avrà un suo gemello nella
IndyCar Factory, la sede
Dallara di
Indianapolis, a due passi dal mitico circuito dello Speedway. Sarà operativo a maggio 2014, in modo da poter essere provato dai team americani già dalla prossima 500 miglia.
Sarà realizzato in partnership con la prestigiosa università dell’Indiana, la IUPUI (Indiana University-Purdue University Indianapolis), in particolare con la
"Purdue School of Engineering and Technology", che grazie al simulatore condurrà ricerche di base e applicate sulla dinamica del veicolo.
Il progetto sarà finanziato in parte dal ministero dello sviluppo economico dello stato dell’Indiana, lo IEDC (Indiana Economic Development Corporation), che ha annunciato ieri un investimento di 1,15 milioni di dollari nel programma di ingegneria del motorsport - unico in America - della IUPUI.
Il progetto migliorerà le tecniche di ingegneria del motorsport, favorirà opportunità di sviluppo economico per lo stato dell'Indiana e l’aumento delle collaborazioni tra i team, l’industria del motorsport di Indianapolis e la comunità accademica dell’Indiana.
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Questo simulatore non solo aumenterà il livello tecnologico delle competizioni motoristiche, ma vuole andare oltre l’industria del motorsport per promuovere l'uso di questi concetti innovativi in altri settori ad alta tecnologia" ha dichiarato
Andrea Pontremoli, amministratore delegato e direttore generale della
Dallara.
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Questa concessione eleva la nostra collaborazione con Dallara ad un nuovo livello. Attraverso tecniche di modellazione avanzate, rese possibili dall'accesso a questo simulatore, potremo ridurre drasticamente il tempo necessario per tradurre in pratica e validare le ricerche dei nostri studenti e della nostra facoltà", ha detto
David Russomanno, rettore della "Purdue School of Engineering and Technology".
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Sono entusiasta che il simulatore Dallara sia in arrivo nell’Indiana", ha dichiarato
Ed Carpenter, proprietario del team Ed Carpenter Racing, pilota numero 20 del Fuzzys Vodka Chevrolet e detentore della pole nella 500 miglia che si correrà domenica. "
Ho guidato il simulatore un paio di volte in Italia ed è un ottimo strumento per le squadre della IZOD IndyCar Series".
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