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Dixon proverà nei test di Phoenix l'aeroscreen per la IndyCar

Il pilota del Chip Ganassi Racing testerà la protezione per l'abitacolo sull'ovale in differenti condizioni di luminosità. I responsabili IndyCar si sono battuti per una soluzione che proteggesse il pilota e fosse esteticamente gradevole.

Il parabrezza installato sulla Indy Car 2018 in preparazione per il primo test

Foto di: IndyCar Series

Scott Dixon, Chip Ganassi Racing Honda
Scott Dixon, Chip Ganassi Racing Honda
Jeff Horton, Direttore dell'Ingegneria/Sicurezza INDYCAR, installa un parabrezza sulla Indy Car 2018 in preparazione per il primo test
Jeff Horton, Direttore dell'Ingegneria/Sicurezza INDYCAR, installa un parabrezza sulla Indy Car 2018 in preparazione per il primo test
Jeff Horton, Direttore dell'Ingegneria/Sicurezza INDYCAR, e Dr. Terry Trammell, consulente della sicurezza INDYCAR, installano un parabrezza sulla Indy Car 2018 in preparazione per il primo test

La IndyCar proverà un primo prototipo di sistema di protezione dell'abitacolo in occasione dei test di Phoenix della prossima settimana, quando una vettura del 2018 verrà dotata di un windscreen.

Il pilota che testerà il nuovo dispositivo sarà Scott Dixon. Il portacolori del team Ganassi scenderà in pista con il windscreen martedì, in occasione dei rookie test sull'ovale, ed è molto probabile che tornerà nuovamente in pista anche nel tardo pomeriggio.

La IndyCar vuole provare il dispositivo in tutte le condizioni, sole, tramonto e sotto l'illuminazione artificiale, per comprendere quanto il windscreen possa influenzare la visibilità dei piloti all'interno dell'abitacolo.

La serie non ha mai fatto mistero di preferire il windscreen come dispositivo di protezione del cockpit rispetto all'Halo adottato in Formula 1, specie per non avere problemi di visibilità sugli ovali, e la monoposto del 2018 è stata concepita con la possibilità di essere già equipaggiata con il nuovo elemento.

Jay Frye, presidente delle operazioni e delle competizioni IndyCar, ha dichiarato: "E' stato un percorso lungo. Ci siamo battuti per realizzare una protezione per la testa del pilota che avesse un impatto estetico gradevole e fosse funzionale in ogni condizione. Questo test servirà a capire se la scelta è corretta".

"Qualsiasi pezzo che viene inserito su una vettura IndyCar deve poter funzionare non solo per i diversi tipi di tracciato ma anche per la differenti condizioni di illuminazione. Deve poter essere versatile".

Il prototipo del windscreen è stato provato nella galleria del vento Dallara ed al simulatore con alla guida Gabby Chaves. La IndyCar, in ogni caso, ha voluto sottolineare come l'adozione del dispositivo non è ancora stata confermata per questa stagione.

Frye ha infatti aggiunto: "Lo abbiamo provato soltanto al simulatore Dallara, ma per noi il vero test in pista sarà soltanto quello di martedì. Sarà un altro passo avanti verso il processo di adozione".

 

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