Funziona al meglio l'azzardo sulle gomme di
Dario Franchitti, che centra la pole position all'Infineon Raceway di Sonoma, in California.
Lo scozzese ha optato per conservare un treno nuovo di gomme morbide per la parte finale delle qualifiche, la cosiddetta "
Fast Six", ed ha fatto segnare la pole position in 1'17"5271, di 19 centesimi più veloce del suo compagno di squadra
Scott Dixon.
"
Nella Q1 abbiamo fatto un solo giro con le morbide, che si e' subito rivelato molto buono," ha raccontato ai microfoni dei giornalisti a fine sessione il poleman. "
Quindi abbiamo deciso di fermarci perché convinti che quelle gomme non avessero ancora dato tutto, quindi abbiamo deciso di usarle anche per la seconda fase e difatti la macchina andava ancora bene. Ho fatto un paio di errori, quindi ero sorpreso di essere cosi' vicino agli altri che avevano montato gomme nuove. A quel punto abbiamo montato il nuovo treno per la Fast Six, che e' andato altrettanto bene visto che ho totalmente sbagliato la Curva 6 in entrambi i giri."
Aprira la seconda fila
Will Power, affiancato da
Ryan Hunter-Reay, mentre
Helio Castroneves e
Charlie Kimball formeranno la terza. Il brasiliano ha seriamente rischiato di non entrare nell'ultima fase, scavalcando
Justin Wilson negli ultimissimi secondi della Q2.
A parte la scommessa di Franchitti con le gomme, la grande chiave di queste qualifiche e' stata il vento, che ha totalmente cambiato direzione rispetto alle libere. E secondo il campione in carica Hunter-Reay ha avuto effetti enormi: "
E' stato impressionante. Mi ha sorpreso, sembrava l'effetto che ha il vento negli ovali. Qui hai il vento che va in una direzione e hai la macchina incollata a terra; poi va dall'altra e tu puoi anche andartene a pranzo. Diventa tutta un'altra pista, con differenti punti di corda e di frenata...e' incredibile quanto cambi."
Indycar - Sonoma - Qualifiche
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