Cameron e Curran trionfano sotto la pioggia a Detroit
Secondo posto per la Ligier JS P2 di John Pew e Oswaldo Negri. Terza la Chevy numero 5
La Corvette si è confermata la vettura da battere e ha conquistato la vittoria della United SportsCar anche sul tracciato di Detroit, in Michigan, a Belle Isle. La sorpresa deriva però dalla vettura vincitrice della corsa. A tagliare per prima il traguardo non è stata la Chevrolet Corvette numero 5 del team Action Express, ma la vettura gemella, contraddistinta dal numero 31 del team Whelen Engineering.
I vincitori assoluti dell'appuntamento di Detroit sono stati Duncan Cameron ed Eric Curran, i quali hanno tagliato il traguardo per primi con diciotto secondi di vantaggio su Ligier-Honda JS P2 di John Pew e Oswaldo Negri, che hanno ereditato la seconda posizione dalla Chevrolet numero 5 del team Action Express a causa di un'uscita di pista di Joao Barbosa, dovuta all'intesità della pioggia. Barbosa è però riuscito a riprendere la corsa e a terminare al terzo posto assoluto.
Da segnalare l'incidente che ha coinvolto ben quattro vetture della categoria GT Daytona a causa della pioggia intensa caduta sul tracciato del Michigan. Uno dei quattro piloti coinvolti - Jan Heylen - è stato trasportato al centro medico, mentre un operatore del tracciato è stato condotto in ospedale in seguito a una collisione. Nella categoria la vittoria è andata alla Porsche 911 GT America numero 23 del team Seattle/Alex Job Racing.
Nella Prototype Challenge la vittoria è stata conquistata dalla Oreca FLM09 condotta da Renger van der Zande e Mirco Schultis, bravi a mantenere la calma nonostante le grandi defezioni nel corso della gara da parte delle vetture contendenti nella medesima categoria. Secondo posto invece per la vettura numero 85 di Stephen Simpson e Mikhail Goikberg.
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