IMSA, Laguna Seca: doppietta per le Acura, la Ford vince in GTLM
Le Acura ARX-05 di Dane Cameron/Juan Pablo Montoya e Ricky Taylor/Helio Castroneves hanno dominato il penultimo round dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship regalando al Team Penske la 90a vittoria su 200 gare disputate.

PROTOTIPI
Al via Ricky Taylor ha bloccato alla curva 2, ma è comunque rimasto in testa davanti a Juan Pablo Montoya, incalzato dalla Cadillac di Jordan Taylor (Wayne Taylor Racing). Jonathan Bomarito è salito quarto con la Mazda #55 scavalcando le Cadillac della Action Express Racing condotte da Filipe Albuquerque e Felipe Nasr. Tristan Nunez è invece scivolato con l'altra Mazda ottavo, alle spalle della Cadillac di Misha Goikhberg (JDC-Miller).
Bomarito ha cominciato ad attaccare Taylor, ma nel traffico dei doppiaggi GTD si è visto passare da Albuquerque al giro 9. Intanto le due Acura hanno allungato a +4" facendo gara a sé, seguite dalle Cadillac di WTR e AXR. Al giro 11 Nunez e Simon Trummer hanno superato Goikhberg salendo settimo ed ottavo rispettivamente.
Nasr si è fermato al 23° giro, Albuquerque - in difficoltà nel tenere la posizione dietro a J.Taylor - è rientrato al 25°. R.Taylor è rimasto a bordo della Acura #7, mentre Dane Cameron ha sostituito Montoya sulla #6. Bomarito è rimasto in scia ad Albuquerque, con Nunez che ha preferito rimanere fuori per fermarsi poi al 29° passaggio, lasciando il sesto posto a Nasr.
Al giro 42, Cameron ha superato il compagno R.Taylor approfittando del traffico, e J.Taylor si è riportato ad 1"5 da loro.
Albuquerque è stato il primo a fermarsi tra i prototipi per la seconda sosta al giro 54. R.Taylor ha ceduto il volante della #7 a Castroneves, rientrato dietro a Cameron, prima di toccarsi con la LMP2 #38 di Cameron Cassels e finire fuori pista. Questo comunque non ha impedito successivamente di superare la Cadillac della WTR condotta ora da Renger van der Zande, risalendo seconda a 10" da Cameron.
Nunez ancora una volta è stato l'ultimo a fermarsi e le Acura hanno ripreso il comando davanti alle Cadillac di WTR e AXR Cadillacs – con al volante Joao Barbosa e Pipo Derani – seguite dalle Mazda di Harry Tincknell e Oliver Jarvis. Derani ha sopravanzato Albuquerque al giro 75.
In casa AXR ci si è poi fermati per l'ulteriore sosta al giro 86 con 43' sul cronometro. Tincknell ha però avuto un problema con il selettore delle marce e il Team Joest ha dovuto sostituire il volante perdendo parecchio tempo.
Derani intanto ha provato l'attacco a Van der Zande senza successo, finendo fuori pista, mentre l'olandese si è riavvicinato a Castroneves, in grado comunque di riallungare. Qui Derani si è rifatto sotto a Renger soffiandogli il terzo posto alla curva 2 quando mancavano 10' alla fine.
Cameron è stato molto prudente fino alla fine nel traffico, tagliando il traguardo con 9"784 su Castroneves. Terzi Nasr/Derani, poi Van der Zande, Barbosa e Jarvis.
GT Le Mans
Il poleman Jesse Krohn ha tenuto il primo posto con la sua BMW M8 al via davanti alla Ford GT #66 di Dirk Muller e alla M8 di Tom Blomqvist, con Laurens Vanthoor quarto al volante della Porsche 911 RSR #912, seguito da Ryan Briscoe con la seconda Ford, dalla Porsche di Nick Tandy e dalle Corvette C7.R.
Al giro 13, Muller ha superato Krohn alla curva 2 approfittando di una miglior accelerazione rispetto alla M8. Le Corvette si sono fermate al giro 21 per la prima sosta, con Jan Magnussen per Antonio Garcia ed Oliver Gavin a cedere il sedile a Tommy Milner.
Testacoda per Briscoe con la Ford #67 all'ultima curva, prima di lasciare spazio a Richard Westbrook, con Muller che ha fatto lo stesso al giro 27 con Joey Hand.
Krohn è quindi tornato davanti fino al giro 36, poi è sceso per far salire John Edwards, rientrato quarto dietro alla BMW di Connor De Phillippi. Le Corvette C7.R si sono ritrovate al comando, divise dalla Ford di Hand. Le Porsche di Earl Bamber e Patrick Pilet erano invece sesta ed ottava, con in mezzo la Ford di Westbrook.
Hand ha cominciato a pressare Garcia al giro 50, Edwards ha passato la Corvette di Milner salendo quarto, poi le C7.R si sono fermate di nuovo ai box, con Hand a guidare la sua Ford davanti alle BMW e Westbrook quarto seguito dalle Porsche. Completata anche questa girandola di soste, le Corvette hanno ereditato i primi due posti con 6" di Garcia su Milner, rincorsi da Hand (13"), Edwards (31") e De Phillippi (34"). Lo spagnolo della #3 ha effettuato l'ultimo pit-stop a 43' dal termine.
Nelle ultime battute le Corvette di Garcia e Milner hanno dovuto fare i conti con le BMW di De Phillippi ed Edwards. Le C7.R hanno scavalcato la M8 #25 approfittando del traffico, mentre la Ford di Hand e Muller tagliava comodamente il traguardo davanti ad Edwards.
GT Daytona
Corey Lewis ha sfruttato al meglio la pole per tenere il primato con la Lamborghini della Paul Miller Racing, seguito dalla Ferrari 488 di Cooper MacNeil (Scuderia Corsa) che si è messo alle spalle la Acura NSX della Meyer Shank Racing con sopra Trent Hindman, prima che questi si riprendesse il secondo posto. Zacharie Robichon (Pfaff - Porsche 911 GT3 R) era quarto davanti alla BMW M6 di Robby Foley (Turner Motorsports), Matt Plumb (Compass Racing - McLaren 720S) e Christina Nielsen con la seconda Acura.
Hindman al giro 10 ha ingaggiato il duello con MacNeil e Robichon, mentre al giro 30 sono cominciate le soste, senza però che Lewis si fermasse fino al 40°. Qui il volante è andato a Bryan Sellers, rimasto in testa davanti a Toni Vilander sulla Ferrari, Scott Hargrove (Porsche), Bill Auberlen (BMW), Jeroen Bleekemolen (Mercedes), mentre le Acura hanno effettuato la sosta per ultime scivolando in fondo con Mario Farnbacher sulla #86, ad un giro di distacco.
Al 50° giro, Bleekemolen ha azzardato il sorpasso su Auberlen toccando la BMW e mandandola in testacoda; l'episodio è stato punito con un drive-through che ha fatto scivolare la Mercedes settima.
Dopo le seconde fermate ai box, Sellers ha continuato a viaggiare con 18" di margine su Vilander e 43" su Hargrove. In Top5 anche la Lamborghini di Andy Lally (Magnus Racing) e la Acura di Katherine Legge, poi Bleekemolen e Auberlen.
Lally è poi riuscito a passare in terza piazza nell'ultima mezz'ora mettendosi dietro Hargrove, mentre ad un minuto dalla fine Bleekemolen si è sbarazzato della Legge alla curva 2 conquistando il quinto posto.
Sellers ha trionfato con 30" su Vilander e Lally ha tenuto il terzo posto davanti ad Hargrove.
Cla | Class | Num | Pilota | Telaio | Giri | Tempo | Distacco | Distacco | Pits |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | DPi | 6 |
|
Acura DPi | 121 | 2:41'11.681 | 4 | ||
2 | DPi | 7 |
|
Acura DPi | 121 | 2:41'21.465 | 9.784 | 9.784 | 4 |
3 | DPi | 31 |
|
Cadillac DPi | 121 | 2:41'30.812 | 19.131 | 9.347 | 4 |
4 | DPi | 10 |
|
Cadillac DPi | 121 | 2:41'31.803 | 20.122 | 0.991 | 4 |
5 | DPi | 5 |
|
Cadillac DPi | 121 | 2:41'35.224 | 23.543 | 3.421 | 4 |
6 | DPi | 77 |
|
Mazda DPi | 121 | 2:41'36.030 | 24.349 | 0.806 | 4 |
7 | DPi | 54 |
|
Nissan DPi | 120 | 2:42'17.105 | 1 Lap | 1 Lap | 4 |
8 | DPi | 85 |
|
Cadillac DPi | 119 | 2:41'19.797 | 2 Laps | 1 Lap | 4 |
9 | DPi | 84 |
|
Cadillac DPi | 119 | 2:42'22.257 | 2 Laps | 1'02.460 | 4 |
10 | LMP2 | 52 |
|
ORECA LMP2 | 117 | 2:41'55.739 | 4 Laps | 2 Laps | 4 |
11 | LMP2 | 38 |
|
ORECA LMP2 | 116 | 2:41'44.676 | 5 Laps | 1 Lap | 5 |
12 | GTLM | 66 |
|
Ford GT | 114 | 2:41'43.678 | 7 Laps | 2 Laps | 3 |
13 | GTLM | 24 |
|
BMW M8 GTE | 114 | 2:42'03.717 | 7 Laps | 20.039 | 3 |
14 | GTLM | 3 |
|
Corvette C7.R | 114 | 2:42'06.285 | 7 Laps | 2.568 | 4 |
15 | GTLM | 4 |
|
Corvette C7.R | 114 | 2:42'12.479 | 7 Laps | 6.194 | 4 |
16 | GTLM | 25 |
|
BMW M8 GTE | 114 | 2:42'14.567 | 7 Laps | 2.088 | 3 |
17 | GTLM | 67 |
|
Ford GT | 114 | 2:42'23.609 | 7 Laps | 9.042 | 4 |
18 | GTLM | 912 |
|
Porsche 911 RSR | 113 | 2:41'15.722 | 8 Laps | 1 Lap | 3 |
19 | GTLM | 911 |
|
Porsche 911 RSR | 113 | 2:41'31.137 | 8 Laps | 15.415 | 3 |
20 | GTD | 48 |
|
Lamborghini Huracan GT3 | 110 | 2:41'48.826 | 11 Laps | 3 Laps | 3 |
21 | GTD | 63 |
|
Ferrari 488 GT3 | 110 | 2:42'20.250 | 11 Laps | 31.424 | 3 |
22 | GTD | 44 |
|
Lamborghini Huracan GT3 | 109 | 2:41'13.424 | 12 Laps | 1 Lap | 3 |
23 | GTD | 9 |
|
Porsche 911 GT3 R | 109 | 2:41'15.231 | 12 Laps | 1.807 | 3 |
24 | GTD | 33 |
|
Mercedes-AMG GT3 | 109 | 2:41'39.897 | 12 Laps | 24.666 | 4 |
25 | GTD | 57 |
|
Acura NSX GT3 | 109 | 2:41'42.318 | 12 Laps | 2.421 | 3 |
26 | GTD | 96 |
|
BMW M6 GT3 | 109 | 2:42'16.914 | 12 Laps | 34.596 | 3 |
27 | GTD | 86 |
|
Acura NSX GT3 | 108 | 2:41'12.214 | 13 Laps | 1 Lap | 4 |
28 | GTD | 14 |
|
Lexus RC F GT3 | 108 | 2:41'45.131 | 13 Laps | 32.917 | 3 |
29 | GTD | 76 |
|
McLaren 720S GT3 | 108 | 2:41'48.065 | 13 Laps | 2.934 | 3 |
30 | GTD | 12 |
|
Lexus RC F GT3 | 106 | 2:41'14.184 | 15 Laps | 2 Laps | 4 |
31 | DPi | 55 |
|
Mazda DPi | 87 | 1:56'00.597 | 34 Laps | 19 Laps | 3 |
GTD | 73 |
|
Porsche 911 GT3 R | 0 | |||||
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