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Alonso sfrutterà Daytona per prendere una decisione su Le Mans

Fernando Alonso sta utilizzando il suo debutto alla 24 Ore di Daytona per valutare il suo apprezzamento per le gare endurance e quindi una sua possibile partecipazione alla 24 Ore di Le Mans.

Fernando Alonso, United Autosports

Fernando Alonso, United Autosports

United Autosports

Fernando Alonso, United Autosports
Fernando Alonso, United Autosports
Fernando Alonso, United Autosports
Felipe Massa, Fernando Alonso
Fernando Alonso, United Autosports entra nella vettura per il suo primo stint
Fernando Alonso, United Autosports lascia i box
Phil Hanson, United Autosports torna ai box
Fernando Alonso, United Autosports, Zak Brown
Fernando Alonso, United Autosports
Fernando Alonso, United Autosports

Il 36enne è impegnato nei tre giorni di test di Daytona in vista della 24 Ore di fine gennaio, inoltre si vocifera che potrebbe far parte dello squadrone Toyota alla 24 Ore di Le Mans di quest'anno, dopo che ha preso parte ai rookie test dello scorso novembre in Bahrain.

"Fare questa gara è una sorta di primo passo nell'endurance, per capire come sono queste gare e e se mi piacciono" ha detto Alonso. "Spero che possa essere una risposta positiva".

"Dopo la 24 Ore di Daytona, avrò una comprensione migliore di queste corse e quindi anche della 24 Ore di Le Mans, visto che la Tripla Corona resta uno dei miei obiettivi".

"Se potrò fare la 24 Ore di Le Mans, visto che quest'anno non sarò alla Indy 500, sarebbe fantastico. Poi il prossimo anno spero che Indianapolis faccia nuovamente parte dei miei piani".

Alonso, che ha completato 21 giri nella sua prima giornata di test a Daytona, ha affermato che il suo approccio è simile a quello con cui ha affrontato il suo debutto alla Indianapolis 500 nel maggio scorso.

Ma anche che è determinato a provare ad inserirsi nella lotta per la vittoria con i suoi compagni di equipaggio Phil Hanson e Lando Norris.

"L'obiettivo è più o meno lo stesso di Indianapolis: prima di tutto provare ad imparare una tecnica di guida differente, osservando gli specialisti delle gare endurance, per essere un pilota migliore quando sarà finita questa 24 Ore" ha detto Alonso.

"E' la prima volta per me in una gara endurance, la prima volta su un prototipo, la prima volta che guiderò di notte, la prima volta che dovrò correre con vetture di classi diverse in pista. Ci sono tante cose da imparare, passo dopo passo".

"E' una bella sfida, ma sono pronto a divertirmi prima di tutto. Poi, come è successo ad Indianapolis, se ti senti competitivo e c'è l'opportunità, può succedere di tutto".

Sfida notturna

Nonostante per ora non abbia ancora guidato in notturna, Alonso non è troppo preoccupato da questa nuova sfida.

Ma crede che la difficoltà principale sarà quella legata al gestire il traffico dei doppiati nelle fasi notturne, perché è un qualcosa a cui non è abituato.

"E' ancora un punto interrogativo, ma non ho grandi preoccupazioni, perché penso che la pista sia ben illuminata qui" ha detto. "Penso che il traffico e la comprensione di ciò che fanno le GT saranno la sfida più importante per me".

"Ci saranno quasi 12 ore di guida notturna, quindi proveremo a capirlo".

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