Acura LMDh ai team clienti? "Non ora, è ancora troppo complicata"

Attualmente Acura schiera due team ufficiali nell'IMSA SportsCar Championship, ovvero Wayne Taylor Racing-Andretti Autosport e Meyer Shank Racing, che beneficiano della presenza di ingegneri di Honda Performance Development nei loro programmi con una sola vettura.

Le LMDh della Classe GTP sono dotate di un sistema ibrido elettrico comune che si è rivelato problematico da incorporare a causa delle regole del software aperto, portando a molti malfunzionamenti che richiedono il ripristino e a guasti del sistema.

Sebbene non abbia escluso che la vettura possa essere venduta ai clienti un domani, Salters ha dichiarato che le macchine vincitrici della 24 Ore di Daytona non finiranno presto nelle mani di privati, a differenza di Porsche, che questo fine settimana a Laguna Seca ha all'esordio la 963 di JDC-Miller MotorSports.

"In questo momento, secondo me, si tratta di un'auto di livello professionale - ha detto Salters a proposito dell'ARX-06 - In futuro, potrebbe diventare una vettura per clienti, ma personalmente ritengo che ciò sia ancora lontano. E dobbiamo continuare a valutarlo. Detto questo, ci sono ottimi team cosiddetti clienti".

"Anche noi abbiamo fatto fatica a far funzionare questa macchina! Perciò, darla a un cliente sarebbe un vero e proprio problema, quindi al momento no. Potrebbe cambiare in futuro, ma al momento dobbiamo assicurarci di fare un buon lavoro e di fare del nostro meglio per Acura".

#60 Meyer Shank Racing w/ Curb Agajanian Acura ARX-06: Tom Blomqvist, Colin Braun, Helio Castroneves

Photo by: Art Fleischmann

Questo significa anche che ci sono ancora meno possibilità di vedere l'auto correre nel FIA WEC, compresa la 24 Ore di Le Mans, dato che l'impegno di Acura all'interno di Honda è interamente americano, anche se Salters aveva già affermato che l'auto sarebbe pronta per la sfida del Circuit de la Sarthe.

"Al momento abbiamo team di lavoro e vogliamo dedicarci ad esso fino in fondo. A un certo punto potrebbe esserci la possibilità anche per i clienti, ma il mio modesto parere è che al momento è troppo complicato".

"Se dovessimo fare delle attività per loro con questa macchina, direi che è tutto un po' lontano. Stiamo prendendo confidenza l'auto e ci piace lavorare con i nostri team per aiutarli a gestirla. Siamo legati a loro e vogliamo essere parte del tutto, sia nel bene che nel male!"

Alla domanda di Motorsport.com, se Acura intenda prendere in considerazione la possibilità di raddoppiare le iscrizioni con i suoi attuali team o seguire il suggerimento di Michael Andretti a Daytona (secondo cui uno degli obiettivi di WTR è quello di avere un team WEC nei prossimi anni), Salters ha risposto: "Per essere schietti, le discussioni con loro valgono tanto quanto quelle nostre. L'aspetto commerciale e il modo in cui lo gestiamo sono di nostra competenza".