Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

24h Spa | Trionfa la Ferrari... Rosa: "Un messaggio per le donne"

Le Iron Dames centrano il successo in Gold Cup con la 488 #83, dopo che lo avevano sfiorato nel WEC a Monza. La conferma che le ragazze stanno diventando molto brave e veloci con la vettura di Maranello e che andranno tenute d'occhio nelle prossime uscite.

#83 Iron Dames Ferrari 488 GT3: Rahel Frey, Sarah Bovy, Michelle Gatting, Doriane Pin

#83 Iron Dames Ferrari 488 GT3: Rahel Frey, Sarah Bovy, Michelle Gatting, Doriane Pin

Ferrari

Era solamente questione di attendere qualche settimana e l'appuntamento con la storia - già per altro sfiorato e toccato sotto certi punti di vista - è arrivato.

Alla 24h di Spa-Francorchamps le Iron Dames hanno conquistato la loro prima vittoria nella gara valida per GT World Challenge Europe ed Intercontinental GT Challenge al volante della Ferrari 488 #83.

Sarah Bovy, Michelle Gatting, Rahel Frey e Doriane Pin si sono imposte in Classe Gold al termine dell'evento più duro della loro stagione. La Pin - grande protagonista del Ferrari Challenge - era la novità dell'equipaggio andando ad aggiungersi al trio che ad inizio luglio aveva appunto quasi conquistato il successo alla 6h di Monza del FIA WEC.

In quella occasione arrivò il secondo posto dopo la Pole firmata dalla Bovy in Qualifica, mentre stavolta la rimontissima ha premiato la Ferrari Rosa gestita dal team Iron Lynx e condotta da quattro piedi destri molto pesanti che hanno messo in riga parecchie rivali.

Nella storia era già riuscita l'impresa di vincere la 24h di Spa ad un equipaggio tutto femminile, andando indietro di 25 anni, ma è la prima volta che ciò avviene con una GT3 e i sorrisi sul podio ed in sala stampa nel post-gara mostravano tutti i denti delle protagoniste.

#83 Iron Dames Ferrari 488 GT3: Rahel Frey, Sarah Bovy, Michelle Gatting, Doriane Pin

#83 Iron Dames Ferrari 488 GT3: Rahel Frey, Sarah Bovy, Michelle Gatting, Doriane Pin

Photo by: Ferrari

“È fantastico per me vincere in Belgio, quindici anni esatti dopo aver assistito alla mia prima 24 Ore di Spa - ha detto la Bovy, che era in azione nella sua terra e davanti alla propria famiglia e pubblico - Sono orgogliosa di gareggiare con questo team che ha fatto un lavoro eccellente durante il fine settimana e di quanto fatto dalle mie compagne, così come delle decisioni prese dai nostri ingegneri e meccanici".

"Non potevo sognare una gara migliore. Tutto si è svolto per il meglio e abbiamo lottato duramente spingendo fino all’ultimo giro. Sono contenta di essere riuscita a condividere questa emozione con i tifosi e la mia famiglia”.

La Frey ha aggiunto: “Questa vittoria è un messaggio molto bello per le donne nel motorsport perchè vogliamo spingere sempre più ragazze a intraprendere questa strada. Noi corriamo con le tute rosa, la macchina rosa e lo facciamo per sottolineare questo messaggio".

"Come ha detto Sarah, la battaglia è stata dura, ma non abbiamo ceduto e spero che a questo possano seguire anche altri successi”.

#83 Iron Dames Ferrari 488 GT3: Rahel Frey, Sarah Bovy, Michelle Gatting, Doriane Pin

#83 Iron Dames Ferrari 488 GT3: Rahel Frey, Sarah Bovy, Michelle Gatting, Doriane Pin

Photo by: Eric Le Galliot

La Pin, reduce da un doppio successo nel monomarca del Cavallino Rampante, era quasi commossa quando ha preso in mano il microfono: “La gara è stata incredibile e l’emozione è davvero grande. Non abbiamo commesso errori, né di guida e né ai box".

"Ho potuto guidare per la prima volta nella notte e vorrei sottolineare lo splendido supporto avuto dalle mie compagne di squadra e dal team. Non posso ancora crederci, sono felicissima!”

Felice anche la Gatting: “Ho fatto un po’ di fatica con i track-limits e penso di essere stata l’unica dell’equipaggio ad avere due avvertimenti per il mancato rispetto dei limiti del tracciato. Come detto dalle altre ragazze, siamo molto orgogliose di quanto abbiamo fatto, anche se fatichiamo ancora a credere di essere salite sul gradino più alto del podio".

"Dopo la qualifica non avevamo il passo e non credevo che saremmo riuscite a vincere. La 24 Ore di Spa è una delle gare che temo di più ma volevo parteciparvi. La nostra vittoria di oggi alza l’asticella delle aspettative, ma ci motiva ancora di più per il futuro”.

Dopo Monza le Iron Dames avevano avvertito tutti dicendo che stavano diventando brave. Non era una battuta o un'uscita sbruffona, semplicemente era pura verità. E sulle Ardenne lo hanno dimostrato ampiamente meritandosi il primo gradino del podio e un trofeo storico che conserveranno in bacheca gelosamente.

Leggi anche:

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente 24h Spa | Ferrari, rimonte da sogno: "Partire dai box porta bene"
Articolo successivo Bortolotti: "Lamborghini LMDh uno stimolo, ma nulla è facile"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera