Imola dà il suo verdetto e sceglie
Riccardo Romagnoli quale vincitore della terza Prova di Velocità del Giro, dopo un bel duello con
Andrea Gagliardini su
Porsche Cayman S GT4. Il giovane romano, dopo essergli stato davanti per buona parte della gara, ha subito il sorpasso dal pilota della
Maserati e poi tentato tutti i modi per riprendersi la posizione nell’ultima tornata.
Noie all’alimentazione della
Lamborghini Gallardo rallentano l’azione di
Riccardo Bianco che conclude lentamente l’impegno imolese dalla corsia dei box, classificandosi solo al sesto posto.
Terzo alla bandiera a scacchi è il biellese
Maurizio Roasio con la
Porsche 911 GT3 RSR Tecno Piemonte, precedendo il ligure
Claudio Vallino su Seat Leon Copa PCR Sport. Quarto Victor Coggiola, su
Porsche 911 RSR Storica, davanti a
Roberto Olivo su Seat Leon BRC Racing Team.
Protagonisti di una toccata nel corso del terzo giro sono stati
Ezio Mazza,
Ferrari F430 Scuderia, e Massimiliano Fissore con la Nissan 350Z BRC Racing. I due piloti entravano in lotta sin dallo start lanciato, tra loro si inseriva un veloce
Vallino con la Seat Leon. L’acceso duello portava
Mazza a girarsi all’uscita della Acque Minerali, il ligure della Seat lo sfilava all’esterno rischiando l’uscita sull’erba umida. Trovandosi invece la strada sbarrata, il cuneese della BRC centrava il muso della
Ferrari e lì fermava la sua corsa. Entrambe le vetture sono rientrate ai box e i meccanici stanno tentando l’impossibile per ripristinarne l’efficienza.
“
Mi sono divertito” andava affermando l’inviato di
Striscia la Notizia Jimmy Ghione al termine della gara. “
Questi però vanno forte ed io ho corso con la fotografia di Arturo Merzario sul cruscotto che mi ricordava di stare attento alla pista umida…e di portare ai box questa fantastica Abarth 500 ai box, possibilmente tutta integra…” per la cronaca lo showman piemontese si è fatto onore nella gara di
Imola, piazzandosi al settimo posto assoluto.
Il cuneese
Piercarlo Angeli si impone nella sfida tra le
Kia Venga Green Scout, precedendo sul filo di lana
Alberto Pianta, figlio di Giorgio pilota, collaudatore e direttore sportivo
Fiat, Lancia e Alfa. “
Angeli era veramente veloce e imprendibile nel misto, soprattutto alle Acque Minerali, io riuscivo a riprenderlo nel veloce…è stato un bel duello”. Terzo tra le compatte BRC Racing alimentate GPL, si è piazzato
Alberto Carobbio.
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