La
6h di Catalunya è un incredibile successo:
Lacorte–Sernagiotto–Bernoldi conquistano il secondo posto all'esordio nel
VdeV Proto.
Arrivati sul circuito di
Barcellona con il solo intento di fare esperienza e raccogliere dati, la conquista del secondo posto è stata un’autentica sorpresa. Nonostante la poca esperienza però la tattica di gara è stata corretta e la messa a punto della vettura più che soddisfacente. Senza qualche piccolo errore nei pit stop, si sarebbe potuto addirittura lottare per la prima posizione.
La prima parte di gara è affidata a
Giorgio Sernagiotto, che guida per ben due ore iniziali. La partenza è buona e dal quarto posto passa subito terzo. Dopo pochi giri entra la safety car che congela le posizioni e i vantaggi. Alla ripartenza
Sernagiotto, con ritmo indiavolato, conquista il secondo posto in scia al battistrada. Il pilota veneto passa il volante a
Roberto Lacorte, il quale pur avendo pochissimi chilometri di test alle spalle ed essendo al debutto assoluto con i prototipi in una pista tecnica e molto selettiva, sfodera una prestazione molto buona. Mantiene la posizione della vettura al terzo posto assoluto, quando passa il volante all'ex pilota F1
Enrique Bernoldi, che realizza uno stint eccezionale, segnando il giro più veloce di tutta la gara, a dimostrazione della bontà della
Tatuus MSR Corse, l'unica in grado di competere con le Norma e le Ligier molto veloci e ben preparate.
Sernagiotto rientra per l’ultima parte della gara che si è svolta al buio della sera, a fari accesi. Tiene un ritmo incredibile senza mollare mai e si conferma il più veloce in pista fino alla bandiera a scacchi che lo congeda in ottima seconda posizione.
Il lavoro ai box è stato eccezionale, agevolato anche dall’affidabilità della
Tatuus PY012 targata Celadrin. La vettura ha registrato ottime prestazioni, confermandosi la più veloce in Spagna: giro veloce in gara e primo posto tra tutte le vetture della casa milanese schierate in pista.
Il team manager
Max Sigalini elogia il lavoro di tutta la squadra, molto competitiva già dalla prima uscita e conferma che c'è ancora molto su cui lavorare e la stagione è lunga, ma il risultato inaspettato della sfida a Barcellona ripaga il duro lavoro svolto fino ad ora.
Una gara sopra le aspettative per il debutto a Barcellona: il team era partito consapevole dei propri limiti dovuti a pochi giri di test, ma il lavoro dei tecnici e le performance dei piloti hanno regalato un bellissimo secondo posto.
Roberto Lacorte: "
Un bellissimo lavoro di squadra, ecco il motivo di questo meraviglioso esordio. Le condizioni per un serio confronto c’erano tutte, un circuito bellissimo e impegnativo, una concorrenza numerosa di altissimo livello con esperienza pluriennale nelle endurance series e una distanza impegnativa, in questo contesto ci siamo misurati a testa alta e abbiamo rilevato interessanti punti di miglioramento che saranno affrontati e superati dal team gestito dalla vincente passione di Max Sigalini. Non vedo l’ora di scendere in pista per la 6 ore del Mugello".
Giorgio Sernagiotto: "
Sono a dir poco felice!! Tutto così inaspettato e straordinario. Dal punto di vista personale è stata una delle mie migliori gare, sempre veloce in ogni condizione e sempre padrone della situazione. Il confronto poi con Bernoldi mi ha caricato ancor di più! Essere stato veloce quanto lui mi riempie di orgoglio. Grazie alla squadra e ai miei compagni".
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