Giorgio Roda mantiene la leadership in classe GTS
Grazie ai risultati di Silverstone si è portato al terzo posto anche il suo compagno Ruberti
Un weekend difficile, terminato nel migliore dei modi per l’equipaggio della Farrari 458 Italia di AF Corse. Giorgio Roda arrivava a Silverstone con la voglia di mantenere la leadership nella classifica GTS e ci è riuscito con due grandi prove di forza su di un circuito che conosceva poco e che ha cambiato condizioni molte volte a causa di un meteo tipicamente inglese.
In gara 1, partendo dalla quarta posizione, seconda tra le vetture GTS, Ruberti ha fatto un ottimo primo stint di gara lasciando la vettura a Roda che ha completato l’opera centrando il quinto podio GTS della stagione con un ottimo secondo posto, sesto assoluto di gara.
In gara 2 le difficoltà sono aumentate con il comasco che nelle convulse fasi di partenza, a seguito di diversi contatti, è andato in testacoda e ha dovuto ricostruire tutto da capo. Giro dopo giro, prima Roda, poi Ruberti, hanno recuperato tempo e posizioni portandosi, sotto la bandiera a scacchi, al nono posto assoluto, quarti di classe GTS.
Questo ha consentito a Roda di arrivare a quota 54 nel conto dei punti, inseguito da un agguerrito Aicart a 49. Terzo in classifica GTS, ora, è Paolo Ruberti, che ha guadagnato molto terreno sui diretti inseguitori. Mantenuta anche la quinta posizione nella classifica generale per Giorgio Roda che adesso attende la trasferta di Spa-Francorchamps il 7 settembre per cercare l’allungo decisivo prima delle ultime due gare di Monza e Barcellona.
"È stato un weekend difficile su di un circuito che non conoscevo per nulla, ma i risultati ci hanno nuovamente premiato per la costanza, nonostante ci sia sempre da migliorare. La prima gara ci ha visto ancora protagonisti, sempre all'attacco, mentre in gara 2, una serie di circostanze non ci hanno consentito di salire nuovamente sul podio. Tra queste sicuramente una qualifica non entusiasmante, gli handicap tempo che dovevamo scontare e un contatto nelle prime fasi che poteva compromettere la gara, ma che mi ha dato ancora più carica per riprendere e cercare di fare il meglio possibile. Ora ci sarà più di un mese di pausa nel quale dovrò studiare per l'università dell'automobilismo di SPA, una pista che non si può non amare e sulla quale sono contento di tornare dopo 3 anni" ha detto Roda.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments