E’ stata una giornata per le
GTS questa domenica di fuoco dell'
International GT Open a
Jerez. Miguel Toril, ragazzo di casa (è originario della vicina Cordoba) e l’olandese
Renger van der Zande hanno imposto per la prima volta nell’assoluto oltre che in
GTS la
Mercedes Seyffarth. Lo spagnolo è ora leader della classifica
GTS.
Secondi, come ieri,
Andrea Montermini-Luca Filippi raccolgono un altro podio con la
Ferrari Villorba e rafforzano il primato nella graduatoria del’assoluto. Ottimi terzi, i portoghesi
Manuel Gião-Lourenço Beirão Da Veiga, sull’
Audi R8 della Novadriver, in lizza solo per il campionato GT spagnolo.
In
GTS, a effetti dell’
Open, dietro alla
Mercedes sono giunte la
Porsche Autorlando di Bleekemolen-Di Guida (Autorlando Porsche) e la
McLaren BhaiTech di Pantano-Suzuki.
La gara, partita senza la
Porsche Drivex incendiatasi ieri e con
Castellacci in gara da solo, ha visto subito un’arrembante partenza di
Bleekemolen che si toccava con
Montermini ma non riusciva a superarla. La
Ferrari Villorba si ritrovava con un pezzo della carrozzeria posteriore penzoloni, ma il suo rendimento non ne è stato sminuito.
Pastorelli si collocava terzo davanti a Gião, Magnussen, Talkanitsa, van der Zande, Mavlanov, van der Drift, Sijthoff, Pantano, Ladygin e Lyons.
Intensa la lotta in mezzo al grupo mentre
Pastorelli passava secondo. Dopo il pit stop (con i primi due a scontare ben 45”), era
Di Guida a prendere il comando. Il venezuelano resisteva per un po’ prima di essere raggiunto da
Da Veiga e Toril. Lo spagnolo vinceva il duello a tre, mentre rimontava anche
Montermini. Talkanitsa finiva quarto davanti alle
Corvette di Longin e Ramos, mentre i trofeo Gentleman andavano a
Talkanitsa sr e Laursen.
GT Open - Jerez - Gara 2
GT Open - Jerez - Classifica campionato
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