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CIGT | Doppietta delle Lamborghini VSR nell'Endurance al Mugello

Il terzetto composto da Beretta, Liberati e Nemoto si è imposto sul saliscendi toscano, precedendo la Huracan gemella di Basz, Hites e Michelotto. Completa il podio l'altra Lamborghini della Imperiale Racing affidata a Pijl, Llarena e Guzman.

Beretta Michele-Liberati Edoardo-Nemoto Yuki, Lamborghini Huracan GT3 PRO VSR

Foto di: acisportitalia.it

Si parte con 52.3° sull'asfalto e 36.3° nell'aria. Parte al palo Hites con Nemoto, seconda fila per Galbiati e Guidetti. Vito Postiglione è regolarmente al via dopo i problemi meccanici, il secondo stint sarà di Coluccio e Mazzola. Clima molto caldo e importante per quanto riguarda la classifica generale che vede due delle tre Huracan del Team VSR in testa.

Rolling start, al semaforo verde Hites rimane in testa seguito da Nemoto, Guidetti insidia i due, buona partenza per Nilsson che recupera subito sei posizioni. Pijl pressa la Linossi e passa, mentre Guidetti sembra essere l’unico a tenere il passo delle due Huracan.

Ottima partenza per Mainetti che è leader in GT Cup davanti a Pavlovic e la Mazza. Ottimo ruolino di marcia per Nilsson che al secondo giro è già decimo. Fast lap per Nemoto in 1’49”181 che nel frattempo è passato in testa. Largo Cossu nella via di fuga che riesce a rientrare. Postiglione non si smentisce, sempre veloce e al sesto passaggio è tredicesimo assolto e terzo di GT Cup.

Pavlovic è in testa alla GT Cup, Pulcini pressa La Mazza. Nemoto se ne va a suon di giri veloci, il quinto in 1’48”601 alla media di 173,9 km/h, portando il vantaggio sul compagno di squadra a 6”6. Pulcini passa, Balthasar va in testa coda alla Casanova-Savelli, bel sorpasso di Locanto su Privitello alla San Donato al giro otto. Al nono Pulcini rientra ai box, gara finita, per un possibile rottura di un radiatore, sull’anteriore sinistro che perdeva una volta fermo ai box.

Pegoraro si fa sotto alla Porsche di Di Benedetto, conquistando la sesta piazza di Gt Cup, il siciliano risponde all’attacco e si riprende la posizione. All’11° Pijl rientra ai box dopo l’escursione in sabbia. Guidetti si fa insistente su Hites. Al 14° rallenta la 488 Challenge di Cossu, Pegoraro su Locanto. Sorpasso di Pijl su Galbiati con un leggero contatto e un particolare della carrozzeria che salta via. Marcia come un orologio Nilsson che porta la M4 GT3 in ottava posizione.

Al 17° Guidetti prova su Hites e passa nell’incrocio di traiettorie alla Luco-Poggio Secco. Nilsson si avvicina alla Huracan di Moulin, attacca e passa alla Bucine e allunga e passa la Linossi alla San Donato seguito da Moulin. Entra per primo al Pit Bozzoni che lascia a Del Monte mentre Fascicolo si prepara per la M4. Moulin IN per Cola. Al 20° Mainetti IN per Riva, La Mazza IN per Bontempelli.

Ritiro per Mainetti che arriva al cambio con un radiatore rotto, con relativa perdita di liquido. Si pensa ad un cedimento vista l’assenza di contatti. Continua alla grande la leadership di Nemoto che al 21° passaggio conta un vantaggio di sedici secondi. Hites IN per Michelotto. Al 23° Linossi IN per Rappange, Donovan Privitello per Luciano. 24° Pijl per Llarena, Di Benedetto per Nicolosi. 25° Donno per Menichini, Nemoto e Magnoni IN Liberati e Lippi. Galbiati lascia a Scholze. Al giro dopo Nilsson IN per Fascicolo.

Pavlovic cambia per ultimo e lascia a Fischbaum. Dopo la chiusura della prima finestra Liberati in testa con 20” di vantaggio su Michelotto, nel frattempo Cabezas fa sulle barriere al T8, Coluccio IN per un problema ma riesce a ripartire dopo aver sostituito la posteriore destra, inoltre per un problema ulteriore al tubo dell’aria la ruota è stata sostituita con il cric. Escursione di Fischbaum in sabbia ma riesce a rientrare, mentre Llarena cerca di attaccare Scholze. Penalty per la sosta a Nicolosi di 2”3”.

Llarena strappa un Jolly all’arrabbiata 2 per sorpassare Scholze al giro 34, va in sabbia riesce a tenere la Huracan e mantiene il contatto con l’avversario. Buon inizio di stint per Fascicolo che mantiene la sesta posizione dopo l’ottima rimonta di Nilsson. Al 37° continua la lotta di Llarena per passare Scholze, si lotta per la P3. Llarena attacca alla San Donato, Scholze che risponde ma in uscita dalla Poggio Secco il pilota del Team Imperiale sale in terza posizione.

Al 39° si riapre la finestra dei cambi, Michelotto per Basz, Rodio per Pezzucchi, Fascicolo per Comandini, Becagli per Castillo, Menichini per Risitano con Pavlovic che riprende il volante della Super Trofeo. Kikko Galbiati rientra per l’ultimo stint. Nella GT Cup al 41° leadership di Bontempelli su Del Monte e Privitello con Nicolosi che lascia il volante della Porsche a Cazzaniga. Al 42° Lippi e Rappange IN per Di Fabio e Pesce.

Al 45° Bontempelli IN per De Marchi, Llarena IN Guzman. Liberati IN al 46° Beretta, al giro successivo Del Monte per Santanocita, Cola IN ancora per Moulin. Ritiro per Pezzucchi, causa problemi ai freni, peccato per la buona gara che stavano portando avanti insieme a Rodio e Locanto. Al 52° Moulin pressa Galbiati che resiste agli

attacchi della Huracan, con le top Speed simili. Sono trentasei i secondi di vantaggio di beretta sul compagno di squadra Basz e cinquantanove su Guzman. Nella GTCup comanda Risitano davanti a Pavlovic e De Marchi. Naska bene in solitaria nella GT4 ma 17° assoluto. Al 55° Moulin prova su Galbiati che con mestiere riesce a mantenere la posizione. Passa Moulin alla Bucine al 56°, ma in uscita da una toccata alla Mercedes e riceve un warning flag.

Pavlovic raggiunge Risitano al 58° grande sorpasso all’esterno della Luco. Splash per Moulin al 59’, grande stint di Galbiati che sta lottando con la macchina a causa di uno scarico e del fondo rotto, insieme al cofano anteriore. Al 61° ritiro per Castillo. Sotto la bandiera a scacchi Beretta porta la Huracan di VSR alla vittoria davanti al compagno di squadra Basz e Guzman.

Nella Gt Cup Pavlovic inarrestabile davanti a Risitano e De Marchi. Naska vince in GT4. Gara carica di adrenalina e tanto spettacolo, l’Endurance torna con la tappa al Piero Taruffi di Vallelunga, li una sorpresa vi attende non mancate.

Assoluta

1. Michele Beretta - Edoardo Liberati - Yuki Nemoto

2. Karol Basz - Benjamin Hites - Mattia Michelotto

3. Daan Pijl - Mateo Llarena - Raul Guzman

GT3 PRO-Am

1. Kikko Galbiati - Florian Scholze

2. Stefano Comandini - Giuseppe Fascicolo - Alfred Nilsson

3. Francesca Linossi - Jop Rappange - Emidio Pesce

GT3 AM

1. Luca Magnoni - Alberto Lippi - Diego Di Fabio

GTCUP PRO-AM

1. Milos Pavlovic - Michael Fischbaum

2. Eliseo Donno - Nicholas Risitano - Manuel Menechini

3. Vito Postiglione - Luigi Coluccio - Rocco Mazzola

GTCUP AM

1. Francesco La Mazza - Lorenzo Bontempelli - Luca De Marchi

2. Donovan Privitelio - Luciano Privitelio

3. Stefano Bozzoni - Marco Santanocita - Fabrizio del Monte

GT4

1. Alberto Naska - Fulvio Ferri - Giacomo Parisotto

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