Magione, Gara 2: Gnemmi dopo la lotta con Tolfo

Paolo Gnemmi si è aggiudicato Gara 2 a Magione nell'Hybrid Green Cup, primo appuntamento valido per il campionato italiano energie alternative. Il pilota di Busto Arsizio è scattato quarto in griglia per l'inversione sullo schieramento dei primi otto di Gara 1. Giovanni Costenaro è stato risucchiato nel gruppo dalla pole position, mentre Matteo Rossi Sebaste ha condotto il serpentone delle Kia Venga alimentate a gas nelle prime battute.

Poi è stato Paolo Gnemmi a prendere il comando delle operazioni e dalla seconda tornata ha dovuto fare i conti solo con Edoardo Tolfo, il giovane 16enne che era sesto al via. L'ex kartista ci ha provato a mettere in difficoltà il varesotto che non ha commesso errori: i due si sono strappati ripetutamente il giro più veloce della gara, finché non è stato Giulio Tommasin a centrare la tornata migliore al penultimo passaggio.

I primi due si sono staccati dal resto del gruppo, mentre la battaglia per il terzo posto è stata aggiudicata proprio dall'altro sedicenne ex kartista, Giulio Tommasin che ha saputo controllare l'esperto Giuseppe Gulizia che è rimasto ai piedi del podio. Il vincitore di Gara 1, Jacopo Lombardelli si è dovuto accontentare di un quinto posto davanti all'immarcescibile Carlo Casillo che nel pomeriggio ha fatto una bella rimonta dalle retrovie dopo essersi tolto di dosso un po' di ruggine.

Matteo Rossi Sebaste ha regolato Giovanni Costenaro nella lotta per la settima piazza, mentre Alberto Biraghi è riuscito ad avere ragione del nostro Enrico Rondinelli. Non ha completato la corsa Alessandro Thellung finito fuori a quattro giri dalla fine quando era in bagarre per il terzo posto. Avrà modo di rifarsi a Imola nel prossimo appuntamento della Green Hybrid Cup. Al termine del fine settimana umbro, Jacopo Lombardelli si porta in testa al campionato.

GREEN HYBRID CUP, Magione, 14/06/2015
La Classifica di Gara 2
1. Paolo Gnemmi – 14 giri in 21’43”539 alla media di 96,931 km/h
2. Edoardo Tolfo - +0”417
3. Giulio Tommasin – +6”218
4. Giuseppe Gulizia – +8”726
5. Jacopo Lombardelli - +8”886
6. Carlo Casillo – +10”214
7. Matteo Rossi Sebaste – +15”388
8. Giorgio Costenaro – +16”139
9. Alberto Biraghi – +19”005
10. Enrico Rondinelli - +26”225
11. Paolo Palanti – +26”664
12. Luca Gulfi – +30”891
13. Sergio Sisti - +31”545
14. Jessica Manna - +1’32”158
15. Alessandro Thellung - +4 giri