Lombardelli: "Mi sono difeso pensando alla classifica"

Ha perso la testa della classifica: ha patito l'uno due di Gabriele Torelli, ma Jacopo Lombardelli ha mantenuto il sangue freddo a Imola: "Nelle libere del venerdì ho avuto dei problemi ai freni - racconta il romano - e non ho mai trovato il passo giusto per sfidare i primissimi, per cui ho impostato il week end alla ricerca del massimo risultato raggiungibile evitando i guai. Non sono più in testa alla serie, ma i conti si fanno alla fine: qui Torelli aveva una vettura che volava e lui non ha commesso il minimo errore, ma la stagione è ancora lunga e io ragiono nell'arco dell'intero campionato. Non sono certo i sette punti di distacco da Gabriele a preoccuparmi".

La seconda safety car è stata causata da un contatto con Giuseppe Pelletteri: "Mi ha stretto - prosegue Jacopo - ma non si è reso conto che eravamo vicini al muro? Certe manovre non andrebbero fatte quando si è alla massima velocità: il rischio è di farsi molto male...". Non è dello stesso parere il giovane siciliano: "Mi prendo tutta la colpa per il tamponamento a Ghione, mentre ho da ridire sul crash in  rettilineo. Poteva aspettarsi che mi infilassi dove mi ha lasciato dello spazio. Per fortuna non mi sono fatto male...".