Sventola la bandiera tricolore a Daytona: questa notte
Max Angelelli ha conquistato la pole position per la 24 Ore del tracciato della Florida al volante di una Dallara-Ford gestita dal SunTrust Racing. Il
pilota bolognese, che dividerà l'abitacolo con il portoghese Pedro Lamy, il team principal Wayne Taylor ed il figlio Ricky, ha stampato un clamoroso 1'40”681, staccando di quasi mezzo secondo tutti gli avversari più accreditati.
Alle sue spalle troviamo infatti ben quattro vetture racchiuse in poco più di un decimo, con le due Riley-Ford della Michael Shank Racing e le due Riley-Bmw della Ganassi Racing. La seconda di queste, tra le altre cose, ha ottenuto il quinto posto sulla griglia di partenza grazie all'altro italiano che va annoverato tra i favoriti per la vittoria finale, cioè Max Papis. “
E' stato importante ottenere la pole, non posso negarlo. L'abbiamo voluta fortemente. Ero abbastanza fiducioso perchè sapevamo che il nostro telaio Dallara ed il motore Ford erano competitivi. Ora tocca a noi piloti cercare di centrare l'obiettivo in gara”, ha detto il poleman al termine delle qualifiche.
Tripletta Mazda invece nella classe GT, con la pole che è andata alla
Rx-8 gestita dalla Speedsource, grazie ad un giro praticamente perfetto di Jeff Segal conclusosi proprio sotto alla bandiera a scacchi, che gli ha permesso di battere il tempo del compagno di squadra Sylvain Tremblay e di conquistare la tredicesima posizione assoluta sulla griglia di partenza.
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