L'ultima gara della stagione è, a volte, quella più importante in quanto ci si gioca un risultato importante. Per
Daniel Mancinelli l'ultimo appuntamento nel calendario della
GP3 Series 2011 significava correre davanti al pubblico di casa, quello delle grandi occasioni quale è il Gran Premio d'Italia.
Mancinelli però, nonostante le ottime premesse e la voglia di far bene, incontrava alcune difficoltà nelle prime prove libere e in qualifica, problemi e sfortune che non gli hanno consentito di lavorare al meglio sul setup relegandolo sullo schieramento di partenza nella 13esima fila.
Scattata al tramonto di sabato, Gara 1 vedeva la Dallara bianca della
RSC Mücke Motorsport guidata da Mancinelli prodigarsi in un ottimo recupero a suon di sorpassi nonostante un problema di velocità di punta che lo ha afflitto per tutto il weekend, fattore che in un tracciato ultraveloce come quello monzese è quanto mai determinante; nonostante ciò il ventitreenne marchigiano concludeva la prima frazione in 15esima posizione, risultato tutto sommato positivo dopo i pochi giri effettuati nelle prove.
Gara 2, corsasi domenica mattina, vedeva Mancinelli scattare dalla 15a piazza e che ha mantenuto sino alla bandiera a scacchi; un risultato che poteva essere senz'altro migliore senza un incidente occorso alla Parabolica proprio davanti al pilota della RSC Mücke Motorsport, evento che gli ha fatto perdere secondi preziosi per risalire la classifica.
Daniel Mancinelli: "
Questo di Monza è stato un weekend anomalo ma tutto sommato positivo. In prova sono stato rallentato da alcuni problemi in pista e ciò non mi ha permesso di fare chilometri con questa monoposto che conosco ancora poco e di trovare un setup soddisfacente per la qualifica. Questo e una penalizzazione di 3 posizioni mi hanno retrocesso ancor di più sullo schieramento di Gara 1. La prima frazione è stata senza dubbio molto combattuta e mi sono divertito parecchio, il quindicesimo posto lo ritengo un risultato positivo. Gara 2 poteva andare meglio ma devo ritenermi altresì soddisfatto per quanto fatto ed esser riuscito a rimanere fuori dai numerosi incidenti visti in questo weekend. Ora è arrivato il momento di guardarsi intorno e di iniziare a pianificare la prossima stagione; in tal senso non escludo un ritorno in GP3, tutto dipenderà dai miei sponsor, in primis la DHL, che in questo anno non facile mi hanno supportato, così come la mia famiglia e gli amici. Dovrei fare ulteriori test prima della fine della stagione, così da avere le idee più chiare ed essere al top per il 2012".
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