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Riccardo Parino, Philip Morris: “Seguiamo certamente l'evoluzione della Formula E e della MotoE..."

Vice President Global Event Partnerships di PMI, il dirigente italiano operativo a Losanna è l'uomo giusto per introdurci nei segreti del progetto “Mission Winnow”, oggi insieme a Ferrari in Formula 1 e Ducati Corse in MotoGP

Kimi Raikkonen, Ferrari e Sebastian Vettel, Ferrari, al lancio della nuova livrea Ferrari

Kimi Raikkonen, Ferrari e Sebastian Vettel, Ferrari, al lancio della nuova livrea Ferrari

Manuel Goria / Motorsport Images

Ferrari Mission Winnow
Ferrari Mission Winnow livery
Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen al lancio di Mission Winnow
Ferrari Mission Winnow livery
Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen, al lancio della livrea Ferrari, Mission Winnow
Livrea Ferrari Mission Winnow
Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen, al lancio della livrea Ferrari, Mission Winnow
Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen, Ferrari, svelano la livrea Mission Winnow
Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen, Ferrari, svelano la livrea Mission Winnow
Logo Philip Morris Mission Winnow su una Ferrari SF71H
Logo Philip Morris Mission Winnow su una Ferrari SF71H
Logo Philip Morris Mission Winnow su una Ferrari SF71H
Logo Philip Morris Mission Winnow su una Ferrari SF71H
Logo Philip Morris Mission Winnow su una Ferrari SF71H
Logo Philip Morris Mission Winnow su una Ferrari SF71H
Logo Philip Morris Mission Winnow su una Ferrari SF71H
From left to right, Philip Morris International people at Ducati MotoGP Team launch in Neuchatel, Switzerland: Andrea Dovizioso, rider, Riccardo Parino, Vice President Global Event Partnerships, Miroslaw Zielinski, President Science & Innovation, Patricia Klaric, Head of Mission Winnow Project, Sebastiano Cremonini, Manager MotoGP Event Platform, and Danilo Petrucci, rider
L'abitacolo della Ferrari SF71H, con la nuova livrea Ferrari
I meccanici Ferrari spingono la SF71H con la nuova livrea Ferrari
Cofno motore della Ferrari SF71H, con la nuova livrea Ferrari
I meccanici Ferrari spingono la SF71H con la nuova livrea Ferrari
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, Ducati Team
Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, Ducati Team
Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, Ducati Team
Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, Ducati Team
Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, Ducati Team
Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, Ducati
Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, Ducati Team

È una frase che, almeno una volta nella vita, abbiamo pronunciato tutti. “Separare il grano dal loglio”, ovvero selezionare il bene dal male, la pianta che dà il pane al mondo da una graminacea cattiva e infestante, la positività dalla negatività. Potremmo citare Dante Alighieri (“Quando il loglio Si lagnerà che l’arca li sia tolta”) oppure una celebre parabola del Vangelo secondo Matteo (13, 24, e seguenti), autori entrambi nutriti da questa figura retorica di matrice agricola.

Il concetto, universalmente riconosciuto, è presente anche nella cultura anglosassone ed è diventato lo slogan scelto dal gruppo Philip Morris International di Losanna per compiere un'attesa e puntuale rentrée nel mondo delle corse: “Mission Winnow”, il tutto accompagnato da uno splendido logotipo dal testo riflesso a specchio ideato dal designer Fabio Novembre. 

Riccardo Parino, Andrea Dovizioso, Ducati MotoGP

Riccardo Parino, Andrea Dovizioso, Ducati MotoGP

Photo by: Philip Morris International

Il verbo “Winnow”, l'azione di soffiare via la pula (i rivestimenti esterni della spiga) dal grano prima che possa essere utilizzata come alimento, ha infatti una splendida assonanza con il motto “Vincere ora”, in inglese “Win Now”.

“Mission Winnow”, brand introdotto sulle monoposto Ferrari di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen al Gran Premio del Giappone di Formula 1 dello scorso anno, vestirà infatti anche le Ducati Team Desmosedici di Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci nella MotoGP nel corso dell'intera stagione 2019.

L'occasione del vernissage di Neuchâtel della squadra corse bolognese nel cuore del Centro Ricerche e Sviluppo della multinazionale americana del tabacco, denominato Cube e affacciato sul lago neocastellano, è stata l'occasione di una chiacchierata con Riccardo Parino, Vice President Global Event Partnerships di Philip Morris International, azienda nella quale opera con svariati incarichi dal lontano 2004 dopo un lungo percorso iniziato nel 1995 alla Ferrero (sino al 2001 Trade and Promotional Manager for Kinder Project a Hong Kong) e in Ferrari (Sponsorship and Marketing management della scuderia nei Gran Premi nel biennio 2002-2003). 

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Il dirigente italiano, oggi di casa a Vevey e di ufficio a Losanna nel Canton Vaud, è la persona giusta con la quale parlare dell'iniziativa e del brand “Mission Winnow”, unitamente a due altre figure attive in Philip Morris International: André Calantzopoulos, Chief Executive Officer, e Miroslaw Zielinski, President Science & Innovation. Ecco che cosa ci ha detto, pungolato sui temi Formula 1 e MotoGP...

Perché avete deciso di ospitare in questo 2019 a Neocastello, in Svizzera, il lancio del Ducati MotoGP Team per la prima volta?
“Il Centro di Ricerca e Sviluppo di Neuchâtel è il cuore della nostra trasformazione nonché una rappresentazione tangibile della campagna 'Mission Winnow'. Vogliamo aumentare la consapevolezza del nostro sviluppo scientifico e tecnologico e di come stiamo trasformando l'azienda e il nostro business attraverso il potere della scienza e della tecnologia”.

Quando termineranno i contratti di sponsorizzazione di Philip Morris con la Scuderia Ferrari e la Ducati Corse?
“Le nostre partnership con la Scuderia Ferrari e la Ducati Corse dureranno entrambe sino alla fine del 2021”.

Perché confermate regolarmente da decenni la vostra fiducia ad entrambi i top team emiliano-romagnoli in Formula 1 e MotoGP?
“La nostra partnership con la Scuderia Ferrari, che data a 45 anni or sono, ci dà l'opportunità di costruire molte conversazioni individuali incoraggianti con chi ci critica e con chi ci sostiene, raggiungendo un vasto pubblico e permettendoci di impegnarci su larga scala. Certamente la collaborazione con entrambi i team italiani, al vertice del motorsport nelle rispettive discipline, è da parecchio tempo un'opportunità per creare affinità nella rigorosa ricerca di soluzioni innovative e nell'adeguamento della mentalità alle sfide del futuro. Entrambe le aziende, Scuderia Ferrari e Ducati Corse, sono il partner ideale per 'Mission Winnow' in virtù della grande passione di tali squadre per l'innovazione e la voglia di migliorare che costantemente mettono nella ricerca della vittoria”.

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Avete diversi approcci o strategie di marketing e di sponsorizzazione per la Ferrari in Formula 1 e la Ducati in MotoGP? In tal caso, potreste spiegare perché?
“Sfrutteremo le diverse partnership focalizzandoci sui valori condivisi e creando storie rilevanti e attività di coinvolgimento legate alla passione, al lavoro di squadra, allo sviluppo tecnologico e alle competenze uniche, che sono sempre rilevanti per la nostra campagna 'Mission Winnow'”. 

 

Potrebbe dirci qualcosa di più sul concetto "Mission Winnow"? Sarà dunque utilizzato anche nelle competizioni motociclistiche, com'è stato ufficializzato a Neuchâtel, ma qual è il motivo?
“'Mission Winnow' è una campagna guidata da Philip Morris International per aumentare la consapevolezza globale della nostra passione e determinazione a migliorare ed evolvere costantemente, così come per evidenziare il potere della scienza, della tecnologia e dell'innovazione, nella misura in cui ci aiutano a costruire un futuro migliore. Non si tratta di promuovere i nostri marchi o prodotti. Al contrario, racchiude il nostro impegno a lottare per ottenere il meglio e stabilire la strada per continuare a progredire”.

State pensando a Maurizio Arrivabene, che in passato ha lavorato per la vostra azienda, per un nuovo ruolo all'interno del Gruppo PMI?
“Non possiamo commentare i futuri sviluppi di carriera del signor Arrivabene”. 

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Ha in mente qualche forma di “mecenatismo culturale” in diverse categorie motoristiche rispetto alla Formula 1 e alla MotoGP?
“Sfrutteremo il nostro rapporto con la Formula 1 e la MotoGP per promuovere la nostra campagna con una vasta gamma di programmi di attivazione e coinvolgimento”.

Quante persone stanno lavorando alla sponsorizzazione di Philip Morris International nel mondo? Dove si trovano?
“Il gruppo di partnership per gli eventi motorsport ha sede a Losanna e collabora con diversi dipartimenti a livello centrale e con tutte le nostre filiali in giro per il mondo”. 

From left to right, Philip Morris International people at Ducati MotoGP Team launch in Neuchatel, Switzerland: Andrea Dovizioso, rider, Riccardo Parino, Vice President Global Event Partnerships, Miroslaw Zielinski, President Science & Innovation, Patricia Klaric, Head of Mission Winnow Project, Sebastiano Cremonini, Manager MotoGP Event Platform, and Danilo Petrucci, rider

From left to right, Philip Morris International people at Ducati MotoGP Team launch in Neuchatel, Switzerland: Andrea Dovizioso, rider, Riccardo Parino, Vice President Global Event Partnerships, Miroslaw Zielinski, President Science & Innovation, Patricia Klaric, Head of Mission Winnow Project, Sebastiano Cremonini, Manager MotoGP Event Platform, and Danilo Petrucci, rider

Photo by: Philip Morris International

State prendendo in considerazione qualche attività in Svizzera, dove ha sede il vostro quartier generale europeo?
“Crediamo che i principi guida di 'Mission Winnow' siano applicabili ad altri ambiti, oltre che a Philip Morris International e ai nostri attuali partner, Ducati Corse e Scuderia Ferrari. Siamo aperti ad esplorare opportunità con altre realtà che condividono questi valori”.

Considerando proprio i valori di "Mission Winnow", state analogamente valutando la Formula E e la MotoE per una partnership? Quale sarà la vostra prossima “mossa sportiva”, in estrema sintesi?
“Siamo interessati a valutare l’evoluzione di tali piattaforme motoristiche per future collaborazioni su specifici contenuti o programmi”. 

 

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