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Race of Champions: Nations Cup alla Gran Bretagna

Priaulx e Plato hanno piegato per 2-1 la Germania composta da Vettel ed Hulkenberg a Londra

La cantautrice Ella Eyre con Jason Plato

Foto di: Gary Parravani

Jolyon Palmer and Jason Plato
La cantautrice Ella Eyre con Jason Plato
Jason Plato
Jason Plato
Andy Priaulx
Daniel Ricciardo, Felipe Massa, Jenson Button, David Coulthard, Tom Kristensen, Petter Solberg
Andy Priaulx

Andy Priaulx e Jason Plato hanno fatto gli onori di casa nella Nations Cup della Race of Champions, portando al successo la Gran Bretagna proprio allo Stadio Olimpico di Londra. Tra le altre cose, per loro si è trattato di una sorta di rivincita, visto che nel 2010 raggiunsero la finale salvo poi inchinarsi alla Germania, allora composta da Sebastian Vettel e Michael Schumacher.

Questa sera la vittoria è arrivata per 2-1 proprio contro i tedesci, ma accanto a Vettel c'era il vincitore della 24 Ore di Le Mans, Nico Hulkenberg. A fare la differenza è stato il pluricampione del WTCC, che si è imposto sia nella prima che nella terza manche della finalissima.

Nella prima ha avuto la meglio su Vettel al volante delle Radical, con il ferrarista che ha anche rischiato seriamente la partenza anticipata. Hulkenberg poi ha ridato una speranza alla Germania battendo Plato al volante della Mercedes AMG-GTS. Nella sfida decisiva però "Hulk" non ha potuto nulla contro lo strapotere di Priaulx sulle KTM X-Bow, che ha regalato il primo successo alla Gran Bretagna nella Nations Cup.

Tra le altre cose, la cavalcata dei campioni è cominciata dal turno preliminare, nel quale hanno eliminato per 2-0 il Brasile con la coppia formata da Felipe Massa e Nelsinho Piquet. Ai quarti di finale è stato il turno delle Young Stars, ovvero Pascal Wehrlein e Jolyon Palmer, che però si sono arresi solamente per 2-1. Scontro fratricida invece nella semifinale che li ha visti opposti all'altro team britannico, quello composto da Jenson Button ed Alex Buncombe, usciti sconfitti anche loro per 2-1.

La Germania invece è arrivata alla finale imbattuta, perché sia ai quarti di finale che in semifinale è uscita vincente per 2-0, eliminando prima l'Australia (Mick Doohan e Daniel Ricciardo) e poi il Team Nordic (Tom Kristensen e Petter Solberg).

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