L'unica Ducati 1199 Senna europea è di Max Biaggi

Serata di gala quella dello scorso 17 maggio a Monaco, per via delle tante celebrità del motorsport mondiale che sono intervenute nel Principato di Monaco in occasione del ventesimo anniversario della scomparsa di Ayrton Senna. La serata, dedicata al "Brasil Monaco Project", associazione che coinvolge il Principato insieme alla Fondazione Senna presieduta da Viviane Senna, ha avuto come momento clou un’asta organizzata da Sotheby’s con oggetti appartenuti ad Ayrton Senna o a lui collegati, insieme a memorabilia del mondo delle corse. L’asta aveva un intento ovviamente benefico, e infatti solo per partecipare i 500 invitati hanno devoluto 1.000 euro ciascuno alla fondazione Senna. Tra i lotti molti pezzi interessanti, tra cui un casco replica di quello usato da Senna nel 1984 in serie limitata, che è stato oggetto di tenzone tra Max Biaggi e Jorge Lorenzo, ma il più attraente è stato sicuramente la Ducati 1199 Panigale S Senna che la casa bolognese ha devoluto in beneficenza. Ricordiamo che la 1199 S Senna è una serie limitata in soli 161 esemplari (tanti quante le gare che Ayrton ha corso in Formula1), che Ducati ha deciso di vendere solo sul mercato brasiliano. Quella battuta all’asta a Montecarlo, quindi, è l’unico esemplare destinato all’Europa e ciò ne fa già così una rarità interessantissima. La lotta per aggiudicarsi questa splendida moto è stata affare tra Max Biaggi e Felipe Massa, che hanno fatto lievitare il prezzo fino a 37.000 euro (neanche troppo in fin dei conti…). L’ha spuntata Max Biaggi che, subito dopo l’aggiudicazione si è recato dai responsabili Ducati presenti per chiedere qualche modifica ulteriore per rendere la moto ancora più esclusiva. Niente gare, però, Max infatti si è affrettato a chiarire che questa moto la terrà in salotto. Felipe Massa ha aggiunto di essere "felice che questa Ducati sia finita in buone mani, ma la prossima volta, se ci sarà in palio una monoposto di Formula 1, non me la farò scappare!".