Gerard Lopez si dà al calcio e compra il Lugo

Gerard Lopez, proprietario del team Lotus, è da mesi alla ricerca di investitori e acquirenti per la scuderia di Enstone, che continua a essere presente in Formula 1 soprattutto per merito degli sponsor portati dai piloti titolari. Nel frattempo ha deciso di allargare i propri orizzonti sportivi e darsi al calcio. 

Stando a quanto riportato dall'importante quotidiano spagnolo El Pais, Lopez avrebbe di recente trovato un accordo per rilevare la maggioranza delle azioni del Lugo, club spagnolo che milita nella seconda divisione iberica. La prima operazione a cui sarà chiamato il belga è legata all'acquisto del 49% del club, ora in mano alle istituzioni pubbliche della città, per una cifra pari a 1,5 milioni di euro. 

Una volta completata la prima transazione, il proprietario del team Lotus sarà chiamato a un secondo investimento necessario per acquistare il pacchetto di maggioranza della squadra di calcio del Lugo, che potrà così incominciare a sognare un futuro più roseo, magari puntando alla Liga entro qualche stagione.

Stando a quanto affermato da Lopez, l'acquisto del club sarebbe stato fatto per semplice scelta sentimentale. Il padre di Gerard è infatti originario di quella regione e la transazione sarebbe legata alla nostalgia per gli anni dell'infanzia passati proprio a Lugo, non certo per fini economici. L'obiettivo primario sarà però puntare subito alla promozione in Primera Division.

Questa transazione e la contemporanea ricerca di investitori per cedere le proprie quote del team Lotus fanno però pensare all'esatto contrario. Lopez, stanco della situazione della scuderia britannica e della difficoltà a reperire fondi in grado di assicurare un futuro radioso di Enstone, potrebbe infatti aver intuito le potenzialità che il calcio spagnolo può offrire ai proprietari dei club, qualora quest'ultimi venissero gestiti in maniera oculata e con fini di profitto al termine di ogni stagione.

Il modello da cui prendere spunto - stando anche al bacino limitato di tifosi della squadra spagnola - potrebbe esser rappresentato dal sistema di business messo in atto negli ultimi anni dalla famiglia Pozzo, proprietaria dell'Udinese Calcio, il Granada e il Watford, in cui vengono acquistati giovani di prospettiva a poco prezzo e rivenduti a cifre astronomiche se confermati giocatori di alto livello. I tre club, oltre ad avere i conti in regola, sono fonte di attivi economici per la proprietà. Ecco dunque a cosa potrebbe mirare l'uomo d'affari lussemburghese per i prossimi anni, abbandonando la Formula 1 per abbracciare uno degli sport che vanno per la maggiore in Europa.