Korjus non ha rivali a Brno

Kevin Korjus non poteva iniziare meglio il suo 2010: dopo essere stato il grande mattatore del round di apertura dell'Eurocup di Formula Renault ad Alcaniz, il pilota estone si è confermato imbattibile anche a Brno nella North European Cup di Formula Renault. Il portacolori del team Korainen ha centrato una bella doppietta, con tanto di pole position, lasciandosi sfuggire solamente il giro veloce in entrambe le frazioni. Nella prima è stato tutto facile per lui, che ha potuto approfittare dei problemi tecnici che hanno colpito la vettura del suo rivale più accreditato, Daniel De Jong, giungendo al traguardo con oltre quattro secondi di vantaggio su Jaroen Mul e cogliendo il suo primo successo nella serie. Dopo le disavventure di gara 1, De Jong ha venduto cara la pelle nella seconda, costringendo Korjus a controllarlo fino alla bandiera a scacchi, ma senza riuscire ad impedirgli di chiudere una meritata doppietta. Doppietta che gli ha permesso di rilanciarsi prepotentemente in classifica, dopo l'assenza forzata del primo round ad Hockenheim, dovuta alla concomitanza con l'Eurocup. Il leader del campionato Ludwig Ghidi si è infatti dovuto accontentare di un quarto e di un settimo posto, ma mantiente ancora 33 lunghezze di vantaggio. Buono, infine, il weekend dell'ex protagonista della serie tricolore Andre Negrao, che ha conquistato il gradino più basso del podio in gara 1 ed il quinto posto in gara 2. Così come positivo è senza dubbio il podio conquistato nella seconda manche dal pilota locale Adam Kout La classifica di gara 1 (primi 5): 1. Kevin Korjus, 13 giri in 25'30"165; 2. Jeroen Mul + 4.262; 3. Adre Negrao +11.566; 4. Julian Eisenreich + 17.770; 5. Ludwig Ghidi + 18.113. La classifica di gara 2 (primi 5): 1. Kevin Korjus, 13 giri in 25'31"644; 2. Daniel de Jong + 0.926; 3. Adam Kout + 3.820; 4. Ludwig Ghidi + 8.867; 5. Andre Negrao + 12.639. La classifica del campionato (primi 10): 1. Ghidi 93; 2. Mac e Korjus 60; 4. de Wit e Mul 56; 6. Eisenreich 55; 7. Schmiekowski 45; 8. Stuart 43; 9. Negrao 36; 10. de Jonghe 33.