I fratelli De Val nella ALPS con la GSK Motorsport

È arrivato proprio alla vigilia di Natale l’accordo tra la GSK Motorsport ed i fratelli Nicola e Stefano De Val, che nel 2012 debutteranno entrambi nella Formula Renault 2.0 ALPS. Dopo un anno di “apprendistato” nel Challenge Formula Renault 2.0 Italia, in cui si sono messi in evidenza raccogliendo tra l’altro una vittoria a testa e concludendo rispettivamente quinto e sesto in campionato, i due gemelli pordenonesi (hanno compiuto 22 anni lo scorso maggio), sono ormai pronti a compiere il “grande salto” e lo faranno con i colori della squadra piemontese che fa capo al team manager Sergio Cane. "Sono fermamente convinto del valore di Nicola e Stefano. - sono state le prime parole di Cane - Già nel 2011 sono riusciti a dare prova del loro potenziale. Da parte nostra cercheremo di fornirgli tutto il supporto di cui avranno bisogno, senza mai lasciare nulla al caso. Per noi, in un certo senso, quella della Formula Renault 2.0 ALPS rappresenta un’avventura quasi del tutto nuova". Sia Nicola che Stefano De Val, nei giorni scorso hanno già effettuato con la GSK Motorsport una seduta di test sul tracciato spagnolo di Barcellona, che il prossimo anno ospiterà il settimo ed ultimo appuntamento del calendario in programma il 21 ottobre, in abbinamento con il weekend della World Series by Renault. Il 2010 ha segnato l’anno del loro esordio, così come quello della GSK Motorsport, una compagine nuova ma sicuramente intenzionata a puntare in alto. Nicola e Stefano De Val a luglio di quest’anno hanno ambedue conseguito a pieni voti una laurea triennale in Ingegneria Meccanica. Dopo solo due stagioni di militanza in monoposto, senza una precedenza esperienza nei kart alle spalle, hanno raggiunto subito un ottimo livello che gli permette di raccogliere un’inedita sfida internazionale. Il primo vero appuntamento di questo nuovo percorso agonistico è fissato per loro al prossimo 25 marzo, data del round inaugurale di Monza, circuito su cui Nicola De Val proprio nel 2011 si era presentato ottenendo nel “Challenge” la pole, il giro più veloce di Gara 2 e salendo per due volte sul gradino più basso del podio.