Formula Renault: Piastri centra la doppietta al Nurburgring

E’ stato un weekend perfetto quello vissuto da Oscar Piastri al Nurburgring. Il pilota del R-ace GP ha centrato le vittorie in entrambe le gare ed ha ampliato ulteriormente il proprio vantaggio in classifica.

Piastri ha cercato con forza il successo in Gara 1 ed è riuscito a trovarlo soltanto nei minuti conclusivi della corsa piegando la resistenza di Pasma.

Piastri, dopo aver ottenuto la pole, è stato sorpreso al via dal pilota del team Arden, ma Oscar ha sempre tenuto la scia del rivale sino a passarlo con forza, e con un contatto, in curva 1 per poi involarsi indisturbato sino alla bandiera a scacchi.

Pasma si è così dovuto accontentare del secondo gradino del podio precedendo Alexander Smolyar.

Il russo ha vissuto buona parte della gara negli scarichi di Kush Maini, ma quando ha avuto la meglio sull’indiano non ha perso tempo nell’avere la meglio sul pilota della Arden e conquistare così un terzo posto prezioso in ottica campionato.

Quinta piazza finale per Victor Martins davanti a Caio Collet, Kush Maini, Amaury Cordeel, Xavi Lloveras e Ugo de Wilde. Sfortuna per Lorenzo Colombo costretto al ritiro quando era riuscito a risalire sino all’ottava posizione.

Nella seconda gara del weekend Piastri è stato ancora una volta autore di una partenza incerta che l’ha visto perdere la prima posizione, ma già al secondo giro è riuscito a recuperare la leadership della gara mettendosi davanti ad Alex Quinn.

Una volta tornato al comando, Piastri ha imposto un ritmo inarrivabile per tutti sino a transitare sotto la bandiera a scacchi con 15’’ di vantaggio proprio su Quinn.

Il terzo gradino del podio è stato conquistato da Caio Collet. Il brasiliano ha approfittato della lotta tra Ptacek e Quinn per beffare il ceco e nel corso del penultimo giro anche Smolyar è riuscito a beffare Ptacek per salire al quarto posto.

Intensa anche la lotta tra Xavier Lloveras, Lorenzo Colombo e Kush Maini che ha visto il pilota del Global Racing Service centrare la sesta posizione, mentre l’italiano, dopo l’amaro ritiro di ieri, ha chiuso il weekend con un settimo posto che lascia l’amaro in bocca. Maini, de Wilde e Frank Bird hanno completato la top ten.