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Vergne: “Una delle mie più belle gare in carriera...”

Dopo il deludente quinto posto di Roma, il pilota della Techeetah ha saputo riprendersi alla grande dominando il round di casa sin dalle qualifiche e ora è sempre più leader della classifica generale, che comanda con 147 punti

Jean-Eric Vergne, Techeetah, trionfa nell'ePrix di Parigi

Jean-Eric Vergne, Techeetah, trionfa nell'ePrix di Parigi

Sam Bloxham / Motorsport Images

Jean-Eric Vergne, Techeetah, Sam Bird, DS Virgin Racing
Jean-Eric Vergne, Techeetah, Sam Bird, DS Virgin Racing, Andre Lotterer, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah, Sam Bird, DS Virgin Racing, Andre Lotterer, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah, Sam Bird, DS Virgin Racing, Andre Lotterer, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah, Sam Bird, DS Virgin Racing, Andre Lotterer, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah, trionfa nell'ePrix di Parigi
Jean-Eric Vergne, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah

Dopo il deludente quinto posto di Roma, Jean-Éric Vergne ha saputo riprendersi alla grande dominando il round di casa sin dalle qualifiche e ora è sempre più leader della classifica generale, che comanda con 147 punti.

In forma sin delle prove libere sul Circuit des Invalides, il pilota della Techeetah-Renault è riuscito ad aggiudicarsi la pole position, grazie al crono di 1’01”144, e in gara ha amministrato il vantaggio, gestendo in maniera ottimale la carica a disposizione.  

“È un’emozione vincere nel mio Paese e, soprattutto, qui a Parigi, in prossimità del mio compleanno”, ha confidato alla fine. “Non poteva andare meglio. Ringrazio tutti quelli che sono venuti a vedere l’ePrix. È stato fantastico!”. 

 “All’inizio sapevo che il mio compagno di squadra André Lotterer era veloce, dunque nelle curve lente cercavo di recuperare energia e non spingere, per poi allungare di nuovo. In Italia non era andata bene, quindi tornare subito competitivo, per di più in questa maniera, è stato incredibile. Penso che la inserirò tra le gare più belle della mia carriera. Ed è giusto rendere merito anche all’équipe, perché ha fatto un ottimo lavoro”. 

 

“In generale la mia corsa è stata buona”, ha proseguito analizzando i 49 giri.

Interrogato poi sull’attuale look del tracciato transalpino rivisto e implementato ogni anno in collaborazione con gli organizzatori del campionato “full electric”, il 28enne ha sostenuto: “Quella di Roma è una gara fantastica, ma non è in centro. Non si snoda attorno al Colosseo. Questa invece è la miglior location del calendario. Il layout non favorisce le manovre , però non è così in molte altre piste, a partire da Hong Kong”.

.“A mio avviso è stato fatto un lavoro magnifico per creare una manifestazione in continua crescita. Se guardo al numero di fan presenti e al livello di organizzazione rispetto allo scorso anno penso sia diventata più bella. Mi fa piacere, inoltre, che il sindaco della città supporti la Formula E e già non vedo l’ora di tornare nel 2019”, ha concluso Vergne.

 

 

 

 

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