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Un weekend sfortunato per la Venturi

Mortara e Massa hanno dovuto arrendersi alle avversità sul finale di gara, ma "il ritmo è stato buono. Siamo sulla strada giusta"

Felipe Massa, Venturi, EQ Silver Arrow 01 Edoardo Mortara, Venturi, EQ Silver Arrow 01

Foto di: Dan Bathie / Motorsport Images

RokiT Venturi Racing ha messo a referto la miglior prestazione stagionale in occasione delle qualificazioni della 13esima manche del campionato di Formula E in Cile. Scattato dal Gruppo 2 nelle qualifiche, Edoardo Mortara è riuscito anche a impossessarsi temporaneamente della prima posizione davanti alla Mercedes di Stoffel Vandoorne e Nick de Vries, dotati dello stesso propulsore in quanto Venturi è diventato, da questa stagione, cliente Mercedes.

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Spinto al quarto posto dai tempi migliori di Mitch Evans, Maximilian Günther e Pascal Wehrlein, Mortara è stato privata della Super pole – destinata ai sei più veloci in pista – dopo i tempi realizzati dagli ultimi concorrenti del Gruppo 3, tra cui il suo compagno di boxe Felipe Massa.

Edoardo Mortara, Venturi, EQ Silver Arrow 01

Edoardo Mortara, Venturi, EQ Silver Arrow 01

Photo de: Sam Bagnall / Motorsport Images

Terzo nella sessione di super-pole, Massa ha eguagliato il miglior tempo sul giro firmato da Wehrlein, che alla fine ha avuto la meglio per soli tre decimi. Massa ha infine dovuto accontentarsi della quarta posizione in griglia a causa dei tempi migliori di Evans e Günther.

Sorpassato da Oliver Turvey in partenza, Massa si è presto trovato in sesta posizione alle spalle del compagno Mortara, che dalla sua è riuscito a sorpassare Sébastien Buemi, autore di una partenza non perfetta. Gli alfieri della Venturi sono successivamente riusciti a infilare Turvey nel primo quarto d’ora di gara. Mortara ha tentato e portato a termine l’attacco su Günther per la terza posizione, ma il pilota BMW è riuscito a recuperare la posizione grazie all’Attack Mode.

L’inizio della fine

Le cose hanno cominciato a mettersi male per la Venturi a circa metà corsa. Nel tentativo di passare Massa, quarto fino a quel momento, Mortara ha leggermente toccato la vettura del compagno, costringendolo a un breve ma decisivo rallentamento per evitare la collisione contro il muro. L’ex pilota della Ferrari si è così visto sfilare sotto gli occhi la posizione dal duo della Techeetah.

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Mortata si è lanciato all’inseguimento di Wehrlein per il terzo posto, salvo per cedere all’attacco di Vergne e successivamente calare il ritmo e abbandonare la gara in seguito al contatto con Félix da Costa. “Il nostro ritmo è stato molto positivo, specialmente in qualifica”, ha spiegato al termine del weekend in Cile Mortara. “Sono partito bene e ho lottato per un posto sul podio fino al contatto con Antonio (Félix da Costa ndr) nel quale ho rotto la sospensione anteriore destro. La corsa è stata ‘movimentata, ma sono felice perché abbiamo avuto il ritmo per marcare punti”.

Felipe Massa, Venturi, EQ Silver Arrow 01

Felipe Massa, Venturi, EQ Silver Arrow 01

Photo de: Sam Bloxham / Motorsport Images

Mortata si è lanciato all’inseguimento di Wehrlein per il terzo posto, salvo per cedere all’attacco di Vergne e successivamente calare il ritmo e abbandonare la gara in seguito al contatto con Félix da Costa.

“Il nostro ritmo è stato molto positivo, specialmente in qualifica”, ha spiegato al termine del weekend in Cile Mortara. “Sono partito bene e ho lottato per un posto sul podio fino al contatto con Antonio (Félix da Costa ndr) nel quale ho rotto la sospensione anteriore destro. La corsa è stata ‘movimentata, ma sono felice perché abbiamo avuto il ritmo per marcare punti”.

“Non potevo più fare niente”

Agrodolce anche la gara di Massa, riuscito per poco tempo a passare Félix da Costa beneficiando della scia per il suo secondo Attack Mode. Attacco rispedito al mittente dal portoghese qualche istante più avanti. Il brasiliano ha però gradualmente perso posizioni dopo un contatto ruota a ruota con Daniel Abt. Al traguardo Massa ha chiuso in undicesima posizione, salvo poi scalare fino al nono posto grazie alle penalità inflitte ad Abt e Buemi.

“In seconda fila dopo una buona qualificazione, ho perso due posizioni in partenza”, ha spiegato massa. “Il nostro ritmo è stato comunque positivo. Siamo stati anche in lotta per il podio. Poi, a qualche giro dalla fine, sono stato urtato da Abt che mi ha costretto al testa a coda. È stato frustante perché non potevo più fare niente. Peccato, avevamo l’occasione di chiudere nella top cinque”.

Dura giornata per gli Svizzeri

Se la direttrice della Venturi, Susie Wolff, ha dichiarato che “nonostante tutto, stiamo lavorando nella buona direzione per quanto riguarda il ritmo gara”, il weekend non è stato così positivo per gli altri rappresentanti svizzeri.

Nico Müller, Dragon Racing, Penske EV-4

Nico Müller, Dragon Racing, Penske EV-4

Photo de: Joe Portlock / Motorsport Images

Solo un settimo posto per Buemi, alle prese con un problema tecnico fin dalla partenza. Una penalità lo ha fatto poi slittare in 13esima posizione, appena dietro a Nico Müller. Il pilota della Dragon è stato a sua volta penalizzato per una collisione. Infine, Neel Jani ha dovuto abbandonare anzitempo la corsa a causa di un contatto con un’altra vettura al primo giro.

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