Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Senna: “Il punto conquistato va ai miei meccanici”

Bruno, nono sul traguardo di Baires, rende omaggio a chi ha riparato la sua Mahindra dopo il botto in qualifica

Bruno Senna, Mahindra Racing

FIA Formula E Championship

Accanto al rientrante Nick Heidfeld, in azione con la Mahindra Racing a Buenos Aires c'era anche il “solito” Bruno Senna. Nessuna delle due monoposto indiane è stata in grado di qualificarsi fra i top ten, ma i piloti si sono dati almeno un bel daffare e hanno cercato di portare al traguardo ambedue le macchine. Il brasiliano occupava però la nona posizione quando Oliver Turvey della NextEV TCR gli si è fatto sotto e lo ha superato all'ultimo giro, concedendogli soltanto un punto in classifica.

"Questa gara ha portato con sé un ritorno alla quantità di moto che avevamo trovato nelle prime gare, ma non sempre ciò che si guadagna è destinato a durare", ha commentato Senna. "Il motore M2Electro ha funzionato bene e il lavoro che abbiamo compiuto durante i test di Punta del Este ha certamente pagato, soprattutto in configurazione gara. È importante capitalizzare la nostra affidabilità quando le condizioni sono difficili e questo è stato fondamentale, infatti, tutte e due le volte in cui entrambi noi piloti siamo andati a punti nel corso della stagione attuale".

Il brasiliano dà molto credito alla squadra grazie alla riparazione effettuata sulla sua macchina dopo lo schianto in qualifica. "Devo ringraziare il mio team. Il contatto con il muro durante le prove ha fatto sì che la seconda vettura sia stata sistemata in religioso e metodico silenzio dai miei meccanici praticamente finché non ho avuto bisogno di servirmene dopo il pit-stop", ha seguitato Bruno.

"Hanno lavorato duramente per farmi trovare la monoposto pronta, ma non soltanto: abbiamo compiuto un'inversione perfetta di vetture ai box, che ci ha aiutato a guadagnare posizioni. Sono contento di avere potuto regalare loro un punto in classifica. Ci saranno sempre dei punti da segnare, ma quello che ho conquistato in Argentina appartiene di diritto ai ragazzi della Mahindra...", ha concluso Bruno.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Un momento difficile per la famiglia Prost?
Articolo successivo Durán: “I freni dietro hanno cessato di funzionare”

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera