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Paffett: “Mercedes sa che vorrei correre in Formula E...”

Dal 2003 nel DTM nonché attivo di recente in F.1 come collaudatore di McLaren e Williams, il pilota britannico avrebbe già fatto espressa richiesta a Stoccarda di passare alla serie elettrica nel 2019-2020.

Gary Paffett, Venturi Formula E

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Gary Paffett, Mercedes-AMG Team HWA, Mercedes-AMG C63 DTM
Gary Paffett, Mercedes-AMG Team HWA, Mercedes-AMG C63 DTM
Gary Paffett, Venturi Formula E
Gary Paffett, Venturi Formula E
Gary Paffett, Venturi Formula E
Gary Paffett, Venturi Formula E

Impegnato nel campionato Turismo tedesco, Gary Paffett ha potuto farsi un’idea di cosa sia la Formula E in occasione della giornata di test a Marrakech del 14 gennaio scorso, quando ha provato per la Venturi, scuderia che ha in essere una partnership ingegneristica con la HWA, legata alla Casa della stella a tre punte. 

 

Quando Mercedes ha reso noto che sarebbe entrata in Formula E li ho informati della mia volontà di farne parte, possibilmente con loro, essendo legato al brand da sempre, per cui lo sanno sin dall’inizio del mio interesse per la categoria ”, ha dichiarato ad Autosport. 

“Considerato che il programma nel DTM si sta per concludere, mi piacerebbe trovare un altro impiego full time. Andare in Marocco è stato ottimo per me. Ho potuto capire come sono le monoposto e anche il team monegasco ne ha beneficiato, avendo svolto un lungo lavoro”.

Undicesimo a fine giornata dopo un run a piena potenza, Paffett non si è però dedicato alla simulazione di qualifica.

In lizza per una partecipazione alla 24 Ore di Le Mans e nella serie Australian Supercars, nel 2018 sarà al via di diverse gare GT.

“Il calendario del Turismo tedesco non è poi così fitto, essendoci soltanto 10 appuntamenti. Per anni ho lavorato per 50-60 giorni al simulatore McLaren, mentre negli ultimi due ho fatto lo stesso svolgendo pure dei test per la Williams”.

 

E ancora: “Dopo l’esperienza alla 24 Ore di Spa del 2016, sento di volermi dedicare maggiormente all’Endurance e alla categoria Gran Turismo, che mi piace molto, sebbene non a tempo pieno. Quindi, magari, potrei accompagnare una o due corse del genere al DTM”, ha argomentato infine il 36enne.

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