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McNish: “La squalifica di Abt figlia di un errore amministrativo!”

Il team principal della scuderia teutonica difende a spada tratta Daniel, detronizzato dalla vittoria nella seconda corsa in Cina a causa di un’irregolarità "burocratica" sui sigilli di sicurezza di motore e inverter.

Allan McNish, Team Principal, Audi Sport Abt Schaeffler, Daniel Abt, Audi Sport ABT Schaeffler

Allan McNish, Team Principal, Audi Sport Abt Schaeffler, Daniel Abt, Audi Sport ABT Schaeffler

Andrew Ferraro / Motorsport Images

Daniel Abt, Audi Sport ABT Schaeffler
Daniel Abt, Audi Sport ABT Schaeffler
Allan McNish, Team Principal, Audi Sport Abt Schaeffler
Daniel Abt, Audi Sport ABT Schaeffler, festeggia dopo aver vinto la gara
Podio: il vincitore della gara Daniel Abt, Audi Sport ABT Schaeffler, spruzza lo champagne
Il vincitore della gara Daniel Abt, Audi Sport ABT Schaeffler festeggia la vittoria
Il vincitore della gara Daniel Abt, Audi Sport ABT Schaeffler festeggia la vittoria
Il vincitore della gara Daniel Abt, Audi Sport ABT Schaeffler festeggia la vittoria
Podio: il vincitore della gara Daniel Abt, Audi Sport ABT Schaeffler
Podio: il vincitore della gara Daniel Abt, Audi Sport ABT Schaeffler
Podio: il vincitore della gara Daniel Abt, Audi Sport ABT Schaeffler, il secondo classificato Felix
Podio: il vincitore della gara Daniel Abt, Audi Sport ABT Schaeffler

Dalle stelle alle stalle in men che non si dica. Il giorno del 25esimo anniversario rimarrà per sempre impresso nella testa di Daniel Abt. 

 

Il pilota dell’Audi ha prima trionfato nella seconda corsa di Hong Kong mettendosi alle spalle Felix Rosenqvist ed Edoardo Mortara, salvo poi venire detronizzato da una squalifica a causa di un’anomalia riscontrata sulla Spark-ABT Schaeffler FE02 al termine della gara.

I delegati della FIA hanno ravvisato sulla monoposto dei sigilli di sicurezza su inverter e motore non corrispondenti a quelli dichiarati sul passaporto tecnico. Questo il motivo per il quale la vittoria del secondo ePrix stagionale è passata nella mani del driver della Mahindra Racing.

Il team Audi ci ha tenuto a specificare che “si tratta di un errore amministrativo. Nulla è stato fatto per ottenere vantaggi in termini di prestazioni”, ha commentato Allan McNish, team principal della scuderia dei quattro cerchi.

“Daniel ha guidato in modo impeccabile entrambi i giorni e ha meritato di vincere la corsa. Le parti in causa rispettano pienamente il regolamento per l’omologazione”, ha continuato il dirigente scozzese. 

 

Allan rincara la dose, specificando che “l’errore è di tipo puramente amministrativo e riguarda il passaporto tecnico della macchina. Non abbiamo avuto nessun vantaggio. Possiamo chiarire tutti i dettagli, motivo per il quale abbiamo deciso di avviare un ricorso”.

 

Se l’Audi dovesse portare avanti i propri intenti, sarà il Tribunale Internazionale della FIA di Parigi a dovere prendere una decisione nel merito.

“Personalmente rimango dell’idea che il vincitore resta Daniel. Ha guidato bene e ripeto che merita l’assegnazione della vittoria. Peccato, perché si era fatto davvero un bel regalo di compleanno...”, ha infine concluso McNish. 

 

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