Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

La Formula E valuta una tripletta americana

La Formula E sta valutando una seconda parte di stagione americana per la stagione 2021 e sta già pensando ad un backup per le gare di Santiago, Città del Messico e Londra.

Mitch Evans, Jaguar Racing, Jaguar I-Type 4 the field through the stadium section

Mitch Evans, Jaguar Racing, Jaguar I-Type 4 the field through the stadium section

Dan Bathie / Motorsport Images

Il Cile è sulla "lista rossa" del governo britannico e questo significa che il personale delle squadra dovrebbe rispettare una quarantena di 10 giorni in un hotel approvato al suo ritorno.

Con il Messico e gli Stati Uniti che invece al momento non sono compresi in questa lista, sarebbe fattibile per la Formula E organizzare delle gare in questi paesi dopo l'E-Prix di Santiago, previsto per il 5-6 giugno, in maniera tale da non dover rispettare il periodo di quarantena al rientro.

Nella prima bozza del calendario rilasciata dalla FIA, Santiago era inizialmente fissata per il 16 gennaio, con il Messico a seguire il 13 febbraio. Entrambe le gare sono state poi rinviate e il programma completo della stagione dovrebbe essere comunicato solamente in primavera.

Lo slot del 5 giugno - ora occupato dall'E-Prix di Santiago - era originariamente indicato come "da confermare", con a seguire Berlino il 19 giugno e New York il 10 luglio.

Ora, queste tre gare potrebbero essere disputate come una "tripletta" americana, anche se alla Formula E sono concesse alcune esenzioni di viaggio, come è stato per esempio per le gare di apertura della stagione, che si disputeranno questo fine settimana in Arabia Saudita.

Il CEO della serie, Jamie Reigle, ha detto a Motorsport.com: "Non abbiamo annunciato il calendario per dopo Santiago, ma il piano è di rimanere in quella parte del mondo".

"Se le esenzioni non sono possibili, allora dovremo avere una discussione abbastanza seria, anche se contiamo sul fatto di poterne avere o che le restrizioni possano essere alleggerite".

"Dal punto di vista logistico, dal punto di vista dell'efficienza, se possiamo organizzare una 'tappa americana' a giugno, sarebbe la cosa più efficiente".

L'Autodromo Hermanos Rodriguez di Città del Messico attualmente ospita un ospedale temporaneo, mentre il Brooklyn Field Hospital è chiuso ed i centri di vaccinazione sono stati aperti nella zona di Red Hook.

Di conseguenza, la Formula E sta lavorando per avere dei backup. Il circuito di Vallelunga, già in stand-by se dovessero esserci problemi per l'E-Prix di Roma, potrebbe essere un'alternativa per queste due gare.

Il campionato sta valutando un'alternativo al London ExCel Centre, che recentemente è stato riconvertito in un ospedale, se la sua aggiunta al calendario si dovesse rivelare impraticabile.

Reigle ha aggiunto: "La sfida che abbiamo sia con il Messico che con New York è che quelle sedi sono attualmente utilizzate come centri di vaccinazione di emergenza, così come l'ExCeL Centre di Londra".

"Quello che posso dire è che in tutte e tre le sedi, stiamo cercando piste alternative come riserve in quei mercati o in un mercato vicino".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Vergne smentisce le ipotesi sul "vantaggio" dell'omologazione FE
Articolo successivo Formula E: Dragon Penske pronta ad impegnarsi nell'era Gen3

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera