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Il team Andretti favorito nelle trattative con la BMW

La squadra di patron Michael ha negoziazioni aperte con la Casa di Monaco di Baviera in merito a una potenziale, futura partnership nella serie “full electric”, pur avendo ri-omologato da poco il motore ATEC-01.

Simona de Silvestro, Amlin Andretti Formula E Team

Simona de Silvestro, Amlin Andretti Formula E Team

FIA Formula E Championship

BMW logo
Simona de Silvestro, Amlin Andretti Formula E Team
Robin Frijns, Amlin Andretti Formula E Team
Robin Frijns, Amlin Andretti Formula E Team
Simona de Silvestro, Amlin Andretti Formula E Team

La BMW Motorsport e la Amlin Andretti si piacciono, soprattutto in chiave Formula E. Una fonte anonima in seno alla squadra statunitense ha infatti confermato l'esistenza di colloqui "fra le parti che si stanno sviluppando e protraendo da alcuni mesi, anche se al momento non c'è stato alcuno progresso in una direzione o nell'altra".

Gole profondissime e bene informate hanno lasciato intendere a Motorsport.com che una collaborazione dei tedeschi con la formazione americana potrebbe effettivamente verificarsi, ma anche che al momento “non c'è alcun accordo sottoscritto” e che "difficilmente”, anche qualora le due entità dovessero effettivamente decidere di collaborare, “la partnership potrà dispiegare interamente la propria efficacia nella terza stagione di vita della Formula E”.

Motorsport.com può anche confermare che la BMW Motorsport non prenderà parte, come costruttore, al bando di gara indetto dalla FIA e volto a definire i monofornitori dei telai e delle batterie a partire dal campionato 2018-2019, quinto anno di vita della categoria.

Si dice che il costruttore bavarese sia consapevole e fiducioso del proprio know-how e della qualità della tecnologia acquisita attraverso la gamma di vetture brandizzate “i” già presenti sul mercato per promuovere la propria “vision” elettrica, ma non esclude di poter avere buoni riscontri commerciali attraverso un'efficace cooperazione con la scuderia Andretti Autosport in un futuro non troppo dietro l'angolo.

In ogni caso, la scelta di identificare la BMW con la serie “full electric” è tutt'altro che presa in seno alla Casa di Monaco, tanto più che soltanto una decisione del consiglio d'amministrazione potrà dare la definitiva luce verde a un collegamento con la compagine statunitense di patron Michael.

Il team Amlin Andretti ha provveduto a ri-omologare il primo powertrain non termico siglato ATEC-01 e realizzato in proprio alla vigilia della stagione 2015-2016, ovviamente non ancora utilizzato in pista, ma mira alla ricerca di un nuovo e importante partner insieme al quale affrontare la campagna del terzo anno di vita della Formula E.

L'ipotesi che l'annuncio di un possibile sbarco della BMW nella specialità lanciata da Alejandro Agag possa avvenire a Berlino nel corso dell'ePrix del 21 maggio prossimo è stata giudicata come "altamente improbabile" da una fonte interna particolarmente affidabile... 

 

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