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Formula E: Vandoorne firma la prima pole del weekend di Roma

Il pilota della Mercedes ha ottenuto la pole per il primo E-Prix del weekend di Roma, ma deve ringraziare Rowland che ha gettato tutto al vento andando a muro nell'ultimo settore.

Oliver Rowland, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Foto di: Sam Bloxham / Motorsport Images

E’ Stoffel Vandoorne l’autore della pole per il primo E-Prix del weekend di Roma. Il pilota della Mercedes è stato perfetto nell’unico giro disponibile per la superpole riuscendo a fermare il cronometro sul tempo di 1’38’’484 ed infliggere a Lotterer un distacco di 167 millesimi.

Il pilota della Porsche, apparso a proprio agio sullo splendido tracciato romano, ha commesso una piccola sbavatura andando a baciare un muretto che si è rivelata decisiva per l’esito finale.

Chi avrebbe potuto conquistare agevolmente la pole, ma ha gettato tutto al vento nelle curve conclusive, è stato Oliver Rowland. L’inglese, già rapidissimo nelle Libere, aveva ottenuto i migliori riferimenti sia nel primo che nel secondo settore, ma è andato a sbattere pesantemente con la posteriore destra all’ultima curva danneggiando la sospensione e chiudendo con un ritardo di 4 decimi dalla vetta.

Nonostante l’errore Rowland è riuscito a piazzarsi davanti ad un Lucas di Grassi nuovamente competitivo, anche se per appena 14 millesimi.

Il brasiliano è stato protagonista di qualche scaramuccia di troppo con Vergne quando i due sono scesi in pista nel Gruppo 3, ma è riuscito in superpole a precedere il francese per 44 millesimi.

Per Vergne è stata comunque una qualifica degna di nota dopo aver rischiato di non prendere parte alla sessione dopo essere stato travolto da Turvey al termine delle Libere 1 quando il pilota della NIO è transitato a tutta velocità nella zona dove i piloti stavano effettuando le prove di partenza.

Qualifica pessima, invece, per Maximilian Gunther. Il tedesco della BMW, sceso in pista per primo, ha addirittura peggiorato di 1 secondo i propri riferimenti ottenuti nel Gruppo 4 ed ha chiuso con il sesto crono ad 8 decimi di ritardo dal crono firmato Vandoorne.

Robin Frijns ha solo sfiorato l’accesso alla superpole con un gran giro effettuato in Gruppo 1 e pomeriggio prenderà il via dalla settima piazza davanti a de Vries, Wehrlein e Buemi.

Peccato anche per Cassidy che avrebbe avuto la possibilità di entrare in superpole se non avesse compiuto un errore nel settore finale andando a toccare pesantemente il muro con la posteriore destra.

Sfortuna per Edoardo Mortara costretto a rientrare subito ai box per un problema tecnico. Il pilota della Venturi dovrà scattare dalla penultima casella in Gara 1.

Norman Nato, Venturi Racing, Silver Arrow 02
Norman Nato, Venturi Racing
Nico Muller, Dragon Penske Autosport, Penske EV-5
Jean-Eric Vergne, DS Techeetah, DS E-Tense FE21, Lucas Di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler, Audi e-tron FE07
Stoffel Vandoorne, Mercedes Benz EQ, EQ Silver Arrow 02
Antonio Felix da Costa, DS Techeetah, DS E-Tense FE20
Rene Rast, Audi Sport ABT Schaeffler, Audi e-tron FE07
Jean-Eric Vergne, DS Techeetah, DS E-Tense FE21, Lucas Di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler, Audi e-tron FE07, Andre Lotterer, Tag Heuer Porsche, Porsche 99X Electric, Jake Dennis, BMW I Andretti Motorsport, BMW iFE.21
Alexander Sims, Mahindra Racing, M7Electro
Alexander Sims, Mahindra Racing, M7Electro
Stoffel Vandoorne, Mercedes Benz EQ, EQ Silver Arrow 02
Toto Wolff, Executive Director (Business), Mercedes AMG, Susie Wolff, Team Principal, Venturi
Sebastien Buemi, Nissan e.Dams, Nissan IMO2, Nick Cassidy, Envision Virgin Racing, Audi e-tron FE07
Oliver Rowland, Nissan e.Dams, Nissan IMO2
Oliver Turvey, NIO 333, NIO 333 001
Pascal Wehrlein, Tag Heuer Porsche, Porsche 99X Electric
Pascal Wehrlein, Tag Heuer Porsche
Robin Frijns, Envision Virgin Racing, Audi e-tron FE07
Sam Bird, Jaguar Racing, Jaguar I-Type 5
Tom Blomqvist, NIO 333, NIO 333 001
Mitch Evans, Jaguar Racing, Jaguar I-Type 5
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