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Trulli: “Ecco il frutto degli ultimi due mesi di lavoro”

Jarno ritiene la pole position di Berlino figlia dell'assorbimento del gap temporale dalle altre squadre

Stando ai diretti interessati, il primo importante exploit della Trulli Gp nel Campionato FIA di Formula E non è propriamente un esito del quale meravigliarsi, soprattutto oggi. "Finalmente tutto il nostro duro lavoro degli ultimi due mesi ha dato i suoi frutti, portando a questo risultato, davvero molto gradito, in qualifica”, dice Jarno nelle vesti di poleman e allo stesso tempo di team manager. “Devo ringraziare i nostri meccanici, gli ingegneri e il title sponsor Jihua per la loro continua fiducia e il sostegno garantito per tutta la stagione: a loro sono particolarmente grato”.

E ancora: “È stato difficile essere l'ultima squadra che si è unita al torneo (rilevando lo slot della Drayson Racing, ndr), perché, com'è intuibile, abbiamo avuto un sacco di ritardo da recuperare. Ma ne è valsa la pena, ora che abbiamo mostrato quello che siamo capaci di fare. Questa partenza al palo è il risultato del duro impegno profuso dal team e del miglioramento passo dopo passo che abbiamo avuto, ed è una grande spinta per il futuro”, continua Trulli.

“Abbiamo lavorato sodo per la gara di Berlino affinché fosse tutto perfetto, ma stiamo anche guardando avanti per il prossimo anno, quando credo che avremo davvero un buon pacchetto. 'Tonio' era veloce quanto me, e senza il suo piccolo errore avrebbe potuto facilmente entrare fra i top five in griglia: sono davvero contento per lui e felice di averlo in squadra con noi. È stata una buona giornata e questa pole position è per il nostro partner Jihua e per tutta la scuderia...".

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