Dillmann: “Queste auto elettriche mi piacciono molto”
Tom, reduce dal “provino” con il Team Aguri a Donington Park, non disdegnerebbe proseguire l'esperienza
Foto di: FIA Formula E Championship
A Donington Park il 10 e 11 agosto non è stata messa alla prova soltanto la nuova tecnologia elettrica sviluppata dalle squadre per la seconda stagione di vita del Campionato FIA, ma anche alcuni nuovi piloti che hanno compiuto il loro primo assaggio delle “insolite” macchine di Formula E.
Uno di questi era Tom Dillmann: il driver francese si è infatti unito una tantum a Salvador Durán nello schieramento provvisorio del Team Aguri, il quale aveva recentemente offerto un “provino” a un altro esordiente di lusso in un'ipotetica chiave 2015-2016: Pedro De La Rosa.
Dopo aver completato un paio di giri di installazione sul bagnato nella giornata di lunedì, Dillmann ha avuto entrambe le Spark-Renault della squadra anglo-giapponese a propria disposizione il martedì. In totale, Tom ha inanellato 64 passaggi, facendo registrare un miglior tempo di 1'32”369, che è stato stabilito durante una simulazione di qualifica con il pieno della potenza nella sessione pomeridiana.
"Era la mia prima volta in macchina, su 'questa macchina', quindi l'obiettivo era quello di ottenere più chilometri possibili al volante", ha affermato il giovane sportivo d'Oltralpe. "Ho fatto una simulazione di qualifica e poi alcuni tentativi di gara. È stata una giornata intensa, ricca, nella quale abbiamo fatto la maggior parte del lavoro che ci eravamo ripromessi di svolgere. È andata abbastanza bene. Avevo passato gli ultimi quattro giorni con la squadra al simulatore della loro officina: così mi ero preparato bene alla vigilia delle prove in Inghilterra. Naturalmente, qui è tutto molto diverso rispetto all'automobilismo cui sono abituato, ma non ho avuto grandi sorprese dalla Formula E, soprattutto negative: è stato tutto come, positivamente, mi aspettavo…".
In questa stagione, Tom Dillmann, 26 anni, corre per la formazione di Trevor Carlin in Formula Renault 3.5 e ha anche preso parte a una corsa della Blancpain Endurance Series al volante di una Bentley. In precedenza, aveva gareggiato in GP2, dove è entrato fra i rari vincitori di gare, spuntandola segnatamente in un'occasione nel 2012 con il Team Rapax, nonché in numerosi campionati di Formula 3, aggiudicandosi il titolo tedesco nel 2010. Tuttavia, in questo momento il “galletto” non è ancora a conoscenza del fatto se effettuerà in futuro ulteriori excursus nella serie “full electric”.
"Non ne so di più in questo momento, credetemi. Dipende da quello che il Team Aguri farà il prossimo anno, ragione per cui dovremo vedere che cosa succede, ma questa esperienza mi è piaciuta parecchio", ha concluso Tom Dillmann. "È stato divertente andare a 200 kW nel pomeriggio di martedì e mi auguro di poter fare più giri del genere. Certo, la categoria è la più 'lenta' fra quelle in cui ho corso finora, però non è facile ottenere un buon tempo quando si è di fronte a un numero così elevato di piloti forti. Confrontarsi con una griglia come quella, rende l'impresa ancora più emozionante”...
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