Da Costa e Durán confermati, ma li aiuterà… Aguri
Suzuki, ex pilota di F.1 e oggi team owner, fornirà consulenza in loco ai suoi durante il weekend di Monaco
Squadra che vince non si cambia. Ma il precetto potrebbe essere valido anche per un semplice piazzamento sul podio. Sulla base di questi semplici presupposti è arrivata lunedì 27 aprile la (scontata?) conferma di António Félix Da Costa, già vincitore a Buenos Aires, e Salvador Durán da parte del team Amlin Aguri anche per il primo appuntamento utile del Campionato FIA di Formula E.
Non è in verità tutto, perché la squadra nippo-statunitense beneficerà a Montecarlo il 9 maggio di un consulente d'eccezione, il cui aiuto in loco è particolarmente gradito allo staff entusiasta: si tratta di quello di... Aguri Suzuki, presidente esecutivo della scuderia che porta il suo nome nonché veterano del Gran Premio di Monaco di Formula 1.
La combinazione della sua esperienza nel toboga della Costa Azzurra con l'arricchimento della banca dati tecnica della squadra, avvenuto lentamente gara dopo gara, dovrebbe metterli in una condizione di parità, se non di privilegio, rispetto ai rivali. “Stiamo sempre imparando e Long Beach è stata un'eccezione, l'unica pista che già conoscevamo", spiegano dal team Amlin Aguri. "Ogni trasferta che facciamo ci dà più possibilità di ricavare dati e conoscere meglio la guidabilità e i limiti della vettura".
Riflettendo sullo spostamento del campionato dalle Americhe all'Europa, il team principal Mark Preston fa una professione di ottimismo. "La nostra équipe ha lavorato in maniera razionale ed efficace nel doppio appuntamento negli Stati Uniti, ma in nessun caso abbiamo ottenuto ciò che ci ritenevamo meritevoli di conquistare", dice. "Abbiamo dimostrato che avevamo il passo per salire sul podio, certamente con António. Sia Salvador che lui sono già stati fra i top three a Montecarlo in altre categorie diverse alle quali hanno preso parte, e oggi abbiamo certamente una buona chance di far bene anche in Europa…".
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